È un periodo di grandi cambiamenti nel parco divertimenti chiamato Westworld: cambiamenti di fatto alquanto repentini e letali, che hanno messo letteralmente il coltello dalla parte del manico nelle mani dei cosiddetti host, o residenti nella versione italiana, fino a poco tempo prima vittime designate dei visitatori, i quali a quanto pare arrivavano nel parco sempre e solo con il desiderio di tirare fuori il proprio lato peggiore.

Molto di quanto avverrà nella prossima stagione è ancora avvolto nel mistero, ma ora abbiamo alcuni nuovi dettagli e una indicazione un po' più precisa sul ritorno in onda sulla HBO.

Primavera 2018

La prima rivelazione è legata all'arrivo della stagione due, dato da Evan Rachel Wood (ovvero Dolores) su Twitter. 

A quanto sembra non dovremo attendere più così tanto quanto indicato precedentemente.

Inoltre, in una intervista con Entertainment Weekly, i due showrunner Lisa Joy e Jonathan Nolan hanno rivelato come vedremo sicuramente le immediate conseguenze del massacro compiuto nel finale di stagione, ma la serie compierà poi, come è in voga in questo periodo, un salto in avanti nel tempo.

La costruzione degli residenti

È uno dei misteri che verrà svelato nel corso della stagione: sono sicuramente più biologici che meccanici, ma non possono soffrire di morte cerebrale come gli umani nè richiedono ossigeno per respirare.

Il loro cervello non è fragile quanto il nostro, e per quanto le loro capacità cognitive siano (o meglio, fossero) controllabili, non possono essere uccisi come succede agli esseri umani.

I primi nuovi arrivi

Gustaf Skarskgård (protagonista di Vikings e fratello di Stellan Skarskgård di True Blood e Bill Skarskgård, ovvero It) sarà Karl Strand, definito un colletto bianco che si trova a suo agio sul campo; Fares Fares (Tyrant) sarà Antoine Costa, un esperto di tecnologia con una prospettiva oggettiva (qualsiasi cosa significhi); Betty Gabriel (Get Out – Scappa) sarà Maling, il cui compito è quello di riportare l'ordine nel parco.

Gli altri nuovi arrivi

Neil Jackson (visto in Sleepy Hollow e di recente in Absentia con Stana Katic) sarà Nicholas, un uomo affascinante e ricco di risorse che si ritroverà in un territorio sconosciuto; Jonathan Tucker (American Gods) sarà invece il maggiore Craddock, definito come un autoritario ufficiale dell'esercito.

Ultima ma non meno importante, Katja Herbers (The Leftovers), ovvero Grace,una visitatrice veterana del parco che arriva nel momento sbagliato nel suo posto preferito, per un non casuale viaggio nella notte, come aveva chiamato il dottor Ford (Anthony Hopkins) la sua nuova narrativa, nonché il titolo del primo episodio della stagione due.

Un ritorno inatteso

Mentre Jimmy Simpson (ovvero William, la versione giovane dell'uomo in nero Ed Harris) ha comunicato di non avere ricevuto nessuna chiamata per un ritorno in scena e laddove Lisa Joy di recente ha dato a intendere che non vedremo più multiple timeline, arriva la conferma ufficiale che il socio non proprio amichevole di William, cioè Logan (Ben Barnes) farà il suo ritorno in scena. È stato lo stesso attore a raccontarlo a Screen Rant, dicendo:

Sono già stato sul set almeno una volta.

Visto che la sua uscita di scena non lasciava adito a molte speranze, sarà interessante scoprire la verità sul ruolo di Logan. Che fosse stato un residente per tutto il tempo?

Quanto a ritorni inaspettati, oltre agli evidenti sopravvissuti, preparatevi a rivedere Armistice (Ingrid Bolsø Berdal) protagonista della memorabile scena post credit, di Hector (Rodrigo Santoro), che avevamo lasciato in circostanze apparentemente senza vie d'uscita nel finale di stagione e di Peter Abernathy (Louis Herthum) ovvero il cosiddetto padre di Dolores, il quale dopo essere stato disattivato era stato riportato in attività per una missione alquanto misteriosa.

Infine, da qualche parte nei boschi, si nasconde, almeno apparentemente, anche Elsie (Shannon Woodward).

E Anthony Hopkins, vi starete chiedendo, è davvero morto, o aveva creato un host a sua immagine e somiglianza?

Questo è uno dei tanti misteri che andremo a scoprire nella primavera del 2018. Nel frattempo vi lasciamo con il primo trailer.