Quest'anno non era partito con buoni auspici dopo la brusca cancellazione di Dark Matter da parte di Syfy, senza nemmeno darle un degno finale dopo un cliffhanger a dir poco drammatico.

Poi un po' alla volta la fantascienza in tv ha ripreso a salire e dopo soli sei episodi ecco arrivare il rinnovo della ambiziosa Star Trek Discovery.

Sulla Fox però decollava una titolo del tutto nuovo, The Orville, il quale voleva essere un omaggio del suo showrunner Seth McFarlane (Family Guy, i due Ted) proprio a Star Trek, seppur con una chiave a metà tra la commedia e toni a volte più seri e di carattere sociale.

La serie era partita benissimo con le prime due puntate mandate in onda la domenica dopo il campionato di football, con 8,6 milioni di spettatori e un rating di 2,7 nella fascia 18-49.

Spostato poi nella più competitiva giornata del giovedì, i numeri scendevano: circa quattro milioni di spettatori e 1,05 di rating.

Bassi ma consistenti, soprattutto perché nelle visioni in differita nell'arco dei sette giorni seguenti, la serie si classificava terza tra le più viste.

E così nel week end appena trascorso la Fox ha deciso di scommettere ancora sul sulla Orville e il suo equipaggio, confermandola per la seconda stagione.

Nell'annunciarlo, Michael Thorn, il presidente della Fox Entertainment ha dichiarato come McFarlane abbia  creato una serie ricca di ottimismo, dramma e del suo humor particolare, per poi ringraziare il cast e la troupe per il grande lavoro svolto.

La prima stagione di The Orville è composta di soli 13 episodi, resta da scoprire se manterrano questa durata anche nel 2018 o se si passerà a una più completa. Nel frattempo vi lasciamo con il trailer del prossimo episodio, il nono, intitolato Cupid's Dagger.