Domani è il giorno: esce in Italia e in gran parte del mondo Blade Runner 2049. Film temuto, persino odiato, comunque spesso non voluto dai cultori del film originale, ma che sta ribaltando le aspettative con critiche generalmente positive, in molti casi entusiastiche. Un seguito, non un remake o un reboot; un seguito che riparte trent'anni dopo Blade Runner. Ne riprende e ne evolve i temi e le ambientazioni, e ne riprende alcuni personaggi, tra i quali in particolare il Deckard di Harrison Ford, ma anche il Gaff di Edward J. Olmos. Fa strano, sì, vedere Olmos oggi, anziano e che nel proprio immaginario gli appassionati di fantascienza identificano con l'Ammiraglio Adama di Battlestar Galactica, e rendersi conto che sì, era proprio lui quell'Olmos che interpretava lo scostante e ambiguo Gaff di Blade Runner trentacinque anni fa, coi suoi origami.

Lo vediamo nel trailer diffuso ieri sera, che contiene molte scene ancora non viste. L'ultimo trailer che vedremo prima di andare al cinema a goderci la pellicola.