Si chiama Ross 128 e, come la stella di Barnard, famosa per essere stata la prima della quale è stato osservata (o meglio dedotta) la presenza di pianeti, è una nana rossa oggetto di studi e di osservazioni particolari da parte del radiotelescopio di Arecibo.

Ross 128 è relativamente vicina a noi: si trova a soli anni luce di distanza dal nostro sistema solare.

Nei giorni scorsi sono arrivati i dati delle osservazioni e la notizia che ha fatto il giro del mondo è stata che è stato registrato un segnale radio molto "particolare" proveniente dal sistema di Ross 128.

Per prima cosa è stato escluso che si trattasse di interferenze di origine terrestre. Il segnale viene da Ross 128.

Normalmente questi segnali sono dovuti a eruzioni solari, della stella stessa o di altri oggetti nel campo visivo della stella. In questo caso tuttavia il segnale viene definito "particolare" perché queste anomalo. Le emissioni derivanti da eruzioni solari sono quasi sempre a frequenze più basse di quella osservata, e non si conoscono altri oggetti nel campo visivo di Ross 128.

L'ipotesi che piacerebbe a noi, tuttavia, ovvero che si trattasse di un segnale radio prodotto da una civiltà aliena, non trova molti punti a suo favore. Innanzitutto, il segnale non è stato ripetuto, e questo è un requisito fondamentale, per il SETI, per considerare artificiale un segnale radio. Inoltre, la stessa stella è stata osservata in svariate altre occasioni senza che fossero rilevate altre trasmissioni.

L'ipotesi "E.T." non viene comunque del tutto accantonata: da questo momento Ross 128 sarà sotto speciale osservazione, e se dovesse "scappare" un altro segnale ci sarà un'antenna sulla Terra pronta a riceverlo.