È ancora forte l'emozione per la scomparsa, un mese fa, di Alan D. Altieri, o meglio Sergio, il grande scrittore “maestro dell'apocalisse”, autore di tanti romanzi al confine tra l'action e la fantascienza, romanzi storici, spy stories. Tra le collane da edicola di Mondadori quella che lo aveva visto ospite più spesso era Segretissimo, e proprio Segretissimo ora bandisce un concorso a lui intitolato.

Si tratta in sostanza di un premio analogo ai già esistenti Premio Tedeschi per il giallo e Premio Urania per la fantascienza.

Riportiamo il comunicato diffuso sui social dal direttore dei libri da edicola Mondadori, Franco Forte.

Nasce il premio Alan D. Altieri per la spy story

Ci tengo a comunicare ufficialmente che la collana Segretissimo Mondadori bandirà a breve la prima edizione del "Premio letterario Alan D. Altieri" per il miglior romanzo di spy story dell'anno. Il romanzo vincitore sarà pubblicato nella collana Segretissimo a fronte di un regolare contratto con Mondadori. Come si evince, il premio è dedicato alla memoria di Sergio "Alan D." Altieri, che di Segretissimo è stato una colonna portante come autore e anche, prima di me, come editor e curatore.

Mi auguro che tanti partecipino al premio (posso già dire che la scadenza è stata fissata al 31 gennaio 2018, e che il vincitore comparirà sul numero di Segretissimo in vendita ad agosto 2018), per commemorare un grande della letteratura e dell'editoria come Sergio Altieri, e per alimentare la Legione della spy story italiana che sta facendo tanto bene nella storica collana Mondadori.

Appena avrò un bando ufficiale del "Premio Alan D. Altieri" lo diffonderò, e pregherò tutti di aiutarmi a renderlo fruibile dal maggior numero possibile di autori. Intanto, segnalo che ad agosto uscirà una nuova antologia con gli autori della Legione, in cui è incluso un racconto di Alan D. Altieri, oltre a quelli di tanti altri scrittori di Segretissimo (fra cui delle novità assolute). Sulla copertina del volume abbiamo deciso di inserire un saluto al grande Sergio, che gli rivolgiamo da parte di tutti coloro che lo conoscevano, personalmente o per aver letto le sue opere.