Tutto era cominciato nel 2013, quando in Marvel's Agents of SHIELD scoprivamo che l'agente Coulson (Clark Gregg) non era così morto come era sembrato durante il primo Avengers (o meglio, lo era, ma non approfondiremo ora) e che era invece stato spedito da Nick Fury (Samuel L. Jackson) a dirigere lo SHIELD del titolo.

All'epoca il boss di quella che ora si chiama Marvel Studios, Kevin Feige, insieme a Joss Whedon, che aveva dato forma e sostanza a quell'universo, aveva dichiarato come film e telefilm coesistessero e potessero anche incrociarsi.

Nel 2015 arriva poi su Nerflix Marvel's Daredevil, seguito da Marvel's Jessica Jones, Marvel's Luke Cage, Marvel's Iron Fist, il prossimo Marvel's Punisher e l'imminente Marvel's The Defenders, veri e propri Avengers a livello della strada, nelle cui serie però non si mai andati oltre un generico riferimento al cosiddetto incidente che aveva cambiato tutto a New York. E con incidente si riferivano all'attacco dei Chituari di Avengers, che per qualche motivo non poteva essere chiamato con il suo nome.

Arriva il 2017 e non solo gli Avengers non sono a conoscenza del fatto che Coulson sia ancora vivo, ma i quattro eroi Netflix vivono una loro vita propria per nulla condizionata dal mondo cinematografico.

Di recente la testata francese Allocinè ha intervistato il suddetto Feige proprio sull'argomento e la risposta non è stata incoraggiante:

Forse un giorno, non ci sono piani per ora.

E aggiunge come ci siano così tanti personaggi nell'universo cinetelevisivo Marvel e una delle caratteristiche principali di quelli su Netflix è la loro dinamica quando sono insieme.

Infatti, conclude, più avanti diventeranno i Defenders e seguiranno il loro corso.

Se Feige salta completamente l'argomento SHIELD, poco tempo prima l'attore Anthony Mackie, ovvero Falcon, aveva dato una risposta molto più diretta a ScreenGeek

Universi diversi, mondi diversi, case di produzione diverse, progetti completamente diversi. Kevin è molto specifico su come vuole che venga visto l'universo Marvel al cinema. Non funzionerebbe, non funzionerebbe mai.

Su un passaggio Mackie ha completamente ragione: Feige ha lottato per poter conquistare la sua autonomia con la Marvel Studios, laddove la Marvel Television è ancora legata a doppio nodo alla casa madre e agli scontri tra i vari CEO.

In un ultimo commento rilasciato a riguardo a Avengers Infinity War, durante una intervista con Stephen Colbert, Scarlett Johnasson ha confermato tra le righe quando anticipato da Joe Russo e Anthony Russo, ovvero i due registi, i quali tempo addietro avevano parlato di più di 60 personaggi presenti nel film. 

La Johansson ha concluso dicendo: 

In una scena in particolare ce ne sono trentadue di noi contemporaneamente, un bel po' di personaggi.

Eppure, apparentemente, nessuno dal mondo televisivo.

Voi che ne pensate, è meglio che i due  mondi rimangano scollegati o i personaggi televisivi dovrebbero almeno fare un cameo nei futuri film Marvel?