Quando qualche settimana fa Brent Spiner annunciò, scusandosi, di non poter partecipare alla Starcon come previsto, l'organizzazione riuscì in breve tempo a trovare un rimpiazzo: l'attore Robert Beltran, ovvero il Chakotai di Star Trek Voyager. Un rimpiazzo che lasciava un po' l'amaro in bocca a dire il vero, perché se Spiner è stato una figura centrale del mondo di Star Trek e ha lavorato in altre serie e film, Robert Beltran con Voyager aveva toccato l'apice di una carriera per il resto piuttosto miserella. Tant'è che dal 2010, quando era apparso in qualche episodio della serie Big Love, non aveva fatto più quasi nulla. Eppure l'imponderabile era destinato ad accadere: lo stesso Beltran veniva chiamato per un lavoro e doveva rinunciare alla convention, ormai a un paio di settimane dalla convention stessa.

A pochi giorni dalla brutta notizia però viene già annunciato il sostituto: e questa volta di tratta di un nome davvero pesante, forse uno dei migliori attori in assoluto che abbiano lavorato nelle serie di Star Trek: Colm Meany.

Meany è stato un personaggio secondario in The Next Generation e uno dei personaggi principali di Star Trek Deep Space Nine; ma ha partecipato a numerose altre serie e a numerosissimi film per il cinema. Venne chiamato a recitare il ruolo di Gene Hunt nella versione americana di Life on Mars, ma dopo il pilot venne sostituito da Jason O'Mara. Tra le altre cose è apparso anche nella miniserie Childhood's End tratta dal classico di Arthur C. Clarke.

Meaney si affianca a Christopher Lloyd (Doc Smith in Ritorno al futuro), Anthony Daniels (C-3PO in Star Wars), Colin Baker (il sesto dottore di Doctor Who), Catherine Schell (Maya in Spazio 1999) e vari altri, tra i quali lo scrittore Charles Stross ospite dell'Italcon.

Per info, iscrizioni e il programma consultare il sito di Starcon Italia.