La fantascienza è un genere per uomini, scritto da uomini e letto da uomini. No? Proprio no. Tant'è vero che il primo romanzo di fantascienza, come viene considerato da molti critici e storici del genere, Frankenstein, è stato scritto proprio da una donna, Mary Shelley. Grandi autrici hanno seguito la storia della fantascienza attraverso le varie fasi fino a oggi (da C.L. Moore a Aliette de Bodard, passando per Ursula Le Guin, James Tiptree, Octavia Butler, Joanna Russ, Leigh Brackett, Pat Cadigan e tante altre). Anche in Italia, da Gilda Musa a Nicoletta Vallorani a Clelia Farris fino alle leve più recenti come Emanuela Valentini.

Del rapporto tra le donne e la fantascienza, non sempre facile, se ne parlerà questa domenica al MuFant, il museo della fantascienza a Torino, in via Reiss Romoli 49 bis.

Programma della giornata

Prima parte

ore 16.00: Wonder Woman, a cura di Stefanie Groener, in occasione dell’imminente uscita del film nelle sale.

ore 16.40: Presentazione del volume Quando la fantascienza è donna. Dalle utopie femminili del secolo XIX all’età contemporanea di Eleonora Federici, Carocci Editore. L’autrice è introdotta da Nicoletta Vallorani, fra le più interessanti voci della fantascienza e del noir italiani.

Seconda parte

ore 18.00: Anime Night Sci-fi #3 – Eva è donna: l’universo delle figure femminili in Evangelion. A cura di Eva Impact e Distopia Evangelion.

ore 18.30: Buffy, Xena e le eroine fantastiche, a cura di Elena Romanello.