Dal 1 al 10 marzo si aprirà La porta sul buio, terza edizione della rassegna curata dal Cineclub Detour di Roma, che vuole far conoscere quei film e quei registi italiani che hanno reso celebre il genere horror e thriller non solo nel nostro paese ma anche all'estero.

Durante la manifestazione verranno proiettati i film più rappresentativi di questo filone, con particolare attenzione a quelli prodotti tra il 1960 ed il 1980, periodo cruciale per l'exploit dell'orrore cinematografico sugli schermi italiani. I mostri e gli assassini di Mario Bava, Riccardo Freda, Lucio Fulci, solo per citare i più noti, saranno i protagonisti assoluti delle serate al Detour insieme ad alcuni registi e critici che interverranno nel corso delle serate per svelare aneddoti e curiosità.

La rassegna inoltre, è arricchita dall'anteprima del documentario Le ombre della paura: Il cinema italiano del terrore 1960/1980 realizzato da Marco Cruciani, Paolo Fazzini e Daniele Casolino, nel quale, personaggi come Antonio Margheriti, Daria Nicolodi, Pupi Avati, Lamberto Bava, Armando Crispino, Giannetto De Rossi, Antonio Bido, Sergio Martino, Dardano Sacchetti e molti altri, attraverso interviste esclusive, ricostruiscono la storia e la genesi delle pellicole più significative di questo periodo.

Nei locali del cineclub sarà allestita una mostra personale di Simeoni, uno dei più grandi illustratori italiani. Per informazioni: www.cinedetour.it.