Fino al 2014, la stella di M. Night Shyamalan sembrava in declino. Anche se nessuno dei suoi film era mai stato davvero un fiasco, anzi sia E venne il giorno (163 milioni contro un budget di 48) che l'aspramente criticato L'ultimo dominatore dell'aria (319 milioni contro un budget di 150) avevano cementato la sua solidità a livello economico, artisticamente il regista sembrava essersi perso.

Poi nel 2015 arrivava il piccolo e diabolico The Visit e all'inizio di quest'anno Split, due film che rilanciavano in grande stile il regista indiano. Ma, come sa chi ha chi lo ha visto, il film si giocava una carta non indifferente, che però è uno spoiler grande e grosso, per cui proseguite a vostro rischio e pericolo.

Ok, subito dopo la fine del film, appena dopo la comparsa del titolo stesso, inizia una nuova scena ambientata in un classico diner dove sullo schermo televisivo un reporter racconta degli eventi accaduti a Casey (Anya Taylor-Joy) e di come il personaggio interpretato da James McAvoy, ora chiamato L'orda (per via della sue personalità multiple) sia ancora in libertà.

Tre donne sedute al banco stanno parlando di eventi simili e una di loro ricorda di un tizio, quindici anni fa, su una sedia a rotelle, ma di cui non ricorda il nome.

A quel punto la macchina da presa svela Bruce Willis seduto vicino a loro, il quale risponde: Mister Glass.

Dopo il successo di Split, che con un budget di soli 9 milioni ha raggiunto i 193 a livello globale, tutti si sono chiesti se Shyamalan avesse intenzione di creare una sorta di sequel/cross-over tra i suoi film, considerati soprattutto due dettagli non indifferenti: Il regista stesso aveva spesso raccontato di voler girare il sequel di Unbreakable e soprattutto, come possieda i diritti dei sequel di tutti i suoi film.

Il più grosso ostacolo nasceva però dal fatto che mentre per Unbreakable si tratta di una produzione Buena Vista e quindi Disney, Split appartiene alla Universal.

Nel week end appena trascorso ci ha pensato lo stesso Mister Glass, ovvero Samuel Jackson, il quale durante una conferenza stampa dedicata a Kong: Skull Island, ha parlato dei più recenti sviluppi.

L'attore ha così raccontato di una telefonata ricevuta da parte di Shyamalan, il quale gli chiedeva se avesse visto Split e di vederlo perché voleva fare qualcosa con lui.

Dopo aver partecipato a una proiezione organizzata appositamente, ha richiamato il regista, chiedendogli se quello che aveva visto era ciò che pensava. Al che la risposta fu che dipendeva dal successo del film.

Come detto, non solo il film si è rivelato un ottimo successo, ma ha dato nuovo slancio al regista, che ora vuole finalmente mettere in moto il meccanismo che creerà l'incontro tra i due villain, i quali andranno a sfidare l'invulnerabile Kevin Dunn con il volto di Bruce Willis.

In attesa di conferme ufficiali, voi che ne dite, può esistere un cross-over/sequel di Split e Unbreakable?