Se i fan di Westworld pensavano che l'ottavo episodio intitolato Trompe L'Oeil avesse fatto una rivelazione scioccante, con il nono intitolato The Well-Tempered Clavier (dal titolo dell'opera di Bach Il clavicembalo ben temperato) ha spalancato le porte a rivelazioni e misteri ben più vasti, che vedranno il loro apice domenica 4 dicembre, quando l'episodio The Bicameral Mind concluderà la prima stagione.

Per questo Entertainment Weekly è andato a chiedere informazioni ai due showrunner, Jonathan Nolan e Lisa Joy, i quali ci hanno tenuto a precisare che il loro piano non è quello di tirare in lungo i misteri della storia:

Il nostro obiettivo è di raccontare una storia ambiziosa in ogni stagione, ognuna con un tono e un'atmosfera molto distintivi.

Lisa Joy aggiunge che tutte le domande avranno una risposta nel decimo episodio, tranne una: cosa succederà dopo.

Jimmy Simpson, ovvero William (ovvero L'uomo in nero, forse), ha già anticipato come il finale di stagione sia il più epico e incredibile mai visto e considerata la durata di ben novanta minuti, diventa chiaro come Westworld voglia congedarsi in grande stile, visto che poi dovremo attendere il 2018 prima di scoprire, per l'appunto, cosa succederà dopo.

Il titolo The Bicameral Mind fa riferimento alla teoria esposta nel libro Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza (1976) dello psicologo Julian Jaynes. Secondo Jaynes i primi esseri umani non sarebbero stati propriamente coscienti. I due emisferi del cervello avrebbero lavorato tra loro in modo diverso, quello sinistro avrebbe percepito le interazioni del destro, ricordi e ordini, sotto forma di "voci", dando origine tra l'altro ai miti dei morti e alle religioni. Sono con l'arrivo della scrittura sarebbe arrivata una più completa integrazione tra gli emisferi portando alla coscienza com'è intesa oggi.

Il libro sollevò aspre polemiche nel mondo della psicologia, ma ebbe un notevole successo di pubblico. Nella serie (che tutto sommato ha proprio l'origine e la natura della coscienza come tema principale) la teoria era stata citata brevemente in uno dei primi episodi.

Vi lasciamo con il primo di The Bicameral Mind, buona visione: