Con il romanzo The Revival (The Revival, 2016) presente nelle librerie in questo fine  mese di novembre, si conclude la Young World Trilogy dello scrittore Chris Weitz.

Il secondo volume, dal titolo The New Order era stato sempre pubblicato dalla Sperling & Kupfer a metà dello scorso mese di ottobre.

Le vicende che vengono narrate in questo terzo volume prendono l’avvio che sono passati circa due anni dal momento in cui i due protagonisti venivano separati nel corso della precedente vicenda, infatti Donna, contro la sua volontà si trova diretta verso l’Inghilterra, mentre il suo amato Jefferson resta negli Stati Uniti e torna a New York per diffondere il siero contro la malattia che ha imperversato sino a quel momento.

Nel primo capitolo seguiremo Donna che è stata riportata a New York al seguito delle SAS, truppe scelte inglesi, e di un reparto di soldati Gurkha. Insieme a lei c’è anche Rab, un bell’uomo con cui Donna, in Inghilterra, ha avuto una relazione, scoprendo successivamente che questi era un informatore del governo inglese e del Comitato americano di Ricostruzione. A seguito di questa scoperta Donna ha interrotto la relazione. I tre elicotteri atterrano nel Central Park e subito i soldati approntano un campo e subito Wakefield, il comandante della spedizione chiarisce a Donna che la loro missione è il recupero della valigetta, del telefono e dei relativi codici che permettevano al Presidente Usa di far attivare e partire i missili con testata nucleare in caso di guerra. Donna, che in questo capitolo è la voce narrante, lo avverte che ora New York non è sicura in quanto è piena di bande pesantemente armate che non gradiranno l’arrivo di estranei. Il comandante non da peso ai suoi avvertimenti dicendo che si troveranno di fronte dei “bambini”.

Donna, nella speranza di riuscire ad avvertire Jefferson della sua presenza, di nascosto si impossessa si una razzo di segnalazione che spara verso il cielo, questo luminoso segnale viene visto da molti ragazzi di varie bande e anche da Jefferson, che nei due anni di separazione da Donna ha avuto una relazione con Kath, ma molte altre cose sono avvenute (e le abbiamo lette nel precedente romanzo) come la fuga di Chapel (che ha rubato la valigetta per attivare i missili), il ferimento di Cervellone e molto altro. Jefferson decide di andare verso il luogo da dove è partita la segnalazione nella speranza di trovarvi Donna, ma anche altri hanno avuto la stessa idea e fra questi c'è anche Evan lo psicopatico capo della forte banda dei “confederati”.

Precisiamo che nel romanzo le voci narranti sono quelle di donna, Jefferson, Evan, Kath, Peter e altri minori, ma importanti ai fini della completezza del romanzo (Rab, Imani ecc.)

Evan è riuscito a mettere la mani sulla valigetta e ora è alla ricerca dei codici di attivazione, Donna e Jefferson si ritrovano, si amano ancora ma la lunga separazione e le avventure amorose che hanno avuto li rende un poco “distanti” ma devono unire le loro forze se vogliono salvare la loro città e la loro nazione che il resto del mondo (fra cui anche russi e cinesi) vuole conquistare, senza dimenticare il pericolo più grande e immediato rappresentato da Evan.

Con questo terzo volume si chiude la coinvolgente serie The Young World.

L’autore 

Chris Weitz è sceneggiatore e regista. Ha diretto, tra gli altri, film di successo come La bussola d'oro e New Moon, il secondo fortunatissimo capitolo della saga di Twilight, e firmato la sceneggiatura di Rogue One, il primo attesissimo spin off di Star Wars. The Young World è la sua prima trilogia young adult.

Il libro

Mentre l'elicottero che la riporta a casa si prepara all'atterraggio, il cuore di Donna batte tanto forte da sovrastare qualunque altro suono. Da qualche parte là sotto, tra canyon e vicoli, c'è Jefferson. Il suo Jefferson. E se Donna ha trovato il coraggio di tornare nel terribile e tragico caos di New York, è stato soltanto per lui. Ma Jefferson è cambiato. Non è più lo stesso ragazzo che le ha dichiarato il suo amore in biblioteca, sotto un soffitto dipinto con il cielo al tramonto. È più adulto. È sconfitto. E braccato. Il suo sogno di realizzare un nuovo ordine, Utopia, è ormai un capitolo chiuso. Così come quello di riunire tutti i ragazzi delle tribù in un fronte unico. Senza contare che la scoperta della verità sulla Malattia ha acceso un'agguerrita lotta di potere in città, e non solo. E ognuno reclama la propria fetta di torta. Donna e Jefferson non hanno altra scelta: devono agire. Di nuovo. Per salvare il mondo, ma prima ancora se stessi. Anche se, a volte, le due cose coincidono.

Chris Weitz, The Revival (The Revival, 2016), traduzione Elisa Villa, Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 262, euro 19,90