Corre l’anno 1961, poco più di 15 anni sono passati dal più grande conflitto che la Storia ricordi, e le ferite sono di certo ancora aperte, anche se la rinascita di alcune nazioni come la Germania è in pieno corso.

La lezione di pochi anni prima è servita a poco: il mondo è diviso in due blocchi contrapposti che mantengono un fittizio stato di pace, combattendo non apertamente ma a colpi di ingresso nei rispettivi arsenali di armi sempre più potenti in grado di annichilire l’intera umanità. La Germania fa i conti tutti i giorni con la guerra fredda, essendo spartita tra i due blocchi come una sorta di cuscinetto che potrebbe da un momento all’altro rimanere schiacciato.

Ma la guerra fredda non si combatte solo con gli arsenali, ma anche in altri ambiti. Uno di questi, è la corsa allo spazio. Sono passati solo quattro anni da quando l’Unione Sovietica ha lanciato il primo satellite e nel 1961 Yuri Gagarin è il primo uomo nello spazio. Due risultati imponenti per l’Unione Sovietica.

Il lettore tedesco ha bisogno di distrarsi dal pensiero della sempre incombente guerra e semmai di fuggire con la fantasia verso la nuova frontiera degli spazi siderali appena varcati.

In questo scenario storico-politico nelle edicole di tutta la Germania compare in formato di fascicolo spillato il primo episodio di una serie di romanzi per l’editore Moewig Verlag, ad opera di due scrittori: Walter Ernsting e Karl Herbert Scheer.

La vicenda inizia in un immaginario 1971, quando una missione di ricognizione sulla Luna delle forze spaziali occidentali incappa in un astronave extraterrestre in avaria. Gli occupanti sono Arkonidi, una razza extraterrestre molto avanzata, aventi bisogno di immediato soccorso.

Il comandante della missione terrestre, l’Americano Perry Rhodan, li trasporta sulla Terra e salva i feriti. Per questo gesto verrà ricompensato, ricevendo il pieno accesso a tutta la tecnologia Arkonide (in seguito riceverà anche l'immortalità).

Avendo a disposizione un potere non assoluto, ma imparagonabile rispetto alle

coeve possibilità terrestri, Perry si rifugia nel deserto del Gobi creando “la terza potenza”, in pratica uno stato indipendente che forte del carisma del comandante Rhodan impone il cessate di qualsiasi forma di ostilità tra i precedenti blocchi, azione che porterà all’unificazione del globo e ad una espansione del genere umano nel cosmo, fino alla creazione di un vero e proprio Impero Galattico terrestre.

I due autori, che avevano stimato il progetto in non più di 50 uscite settimanali, si troveranno ben presto davanti ad un successo inaspettato.

Nasce, così, con cadenza settimanale una tra serie le più longeve della storia della fantascienza, ancora in corso e mai interrotta con i suoi quasi 3000 episodi ufficiali all’attivo, tradotta in più paesi, tra cui il nostro, e supportato poi da altri media (fumetti, giocattoli, radiodrammi, film ecc.).

In Italia, l’epoca d’Oro di Perry Rhodan è stata nella seconda metà degli anni Settanta, quando grazie all’interessamento di Antonio Bellomi viene proposta una collana i cui volumi contengono un romanzo di Rhodan e in appendice storie di fantascienza di autori italiani e non (tra cui Pierfrancesco Prosperi, Vittorio Curtoni, e altri), per un totale di 66 numeri (più un tentativo di ritorno alle stampe sempre da parte dello stesso curatore nel 1992, durato però solo due numeri). L’ultima volta che abbiamo visto Perry Rhodan stampato nella nostra lingua è stato nel 2008, grazie alla casa editrice Armenia che ha tentato di ravvivare l’interesse per il personaggio, pubblicando il ciclo di Lemuria in due volumi.

Le strade che portano alla gloria di Perry Rhodan, tuttavia, sono infinite e incrociano di nuovo l’Italia, ma per altre ragioni.

Nel 1967 esce il film …4 …3 …2 …1 Morte, diretto dal regista italiano Primo Zeglio e con un cast internazionale, tra cui figurano Lang Jeffries, nella parte di Perry Rhodan, Essy Persson, Pinkas Braun, Luis Dávila, Gianni Rizzo e Stefano Sibaldi.

La trama ricalca la prima storia dell'eroe spaziale: l'astronave Sturdust, guidata dal comandante Perry Rhodan, si dirige sulla Luna per raccogliere campioni di un minerale più prezioso dell'uranio, ma, all'improvviso la navicella viene deviata sul lato oscuro del nostro satellite. A modificare la rotta della Sturdust sono stati degli extraterrestri che con la loro astronave sono fermi sulla Luna da ben sei mesi. Provengono dal lontano pianeta Archon, distante 34mila anni luce, e tra loro ci sono la bella Thora e il professor Kress. Quest'ultimo è affetto da una grave malattia. Rhodan propone a Kress di scendere sulla Terra in gran segreto, dove in Africa c'è il dottor Haggard, il solo che può prestare le cure del caso all'alieno. Sulle loro tracce, tuttavia, c'è il super-criminale Arkin, deciso a catturare gli alieni per carpire i segreti della loro scienza superiore e dominare così la Terra. Rhodan riesce a ventare la minaccia e a consentire la guarigione di Kress.

Il film è una co-produzione tra Italia, Spagna e Germania ed è conosciuto sul mercato anglosassone con il titolo di Mission Sturdust.

Su un altro versante, già due volte la nona arte si era interessata al cittadino delle stelle. Dal 1967, per 129 numeri ritroviamo il nostro eroe in due lunghi cicli, realizzati tra gli altri, anche dal grande Kurt Caesar, disegnatore storico molte copertine di Urania. Poi, nel 2002 Rhodan torna al fumetto con una serie destinata ai giovanissimi vagamente manga, ma che non ebbe molta fortuna.

Nel 2015, la serie viene rilanciata con I Cartografi dell’infinito, terza incarnazione comics di Perry Rhodan. Si tratta di un ciclo autonomo rispetto alla serie ufficiale che appare nelle edicole e nelle librerie specializzate.

La trama si svolge nell’anno 3450 con Perry al comando dell’astronave generazionale Sol, che ospita una popolazione di 10000 individui tra umani e altre razze aliene. È coadiuvato nel compito dai membri del suo corpo scelto, la guardia mutante, esseri aventi abilità fuori dal comune. La Sol è alla deriva nello spazio e cerca di ritornare verso casa, quella Via lattea dove secoli prima è iniziata l’espansione nel cosmo.

Ad ogni uscita gli spillati spariscono letteralmente dagli scaffali, venendo poi raccolti integralmente in volume cartonato. E nel frattempo è in corso d’opera la realizzazione della seconda stagione.