Dopo essere uscito mesi fa in tutti gli altri paesi del mondo, Independence Day: Resurgence arriva con grande ritardo anche nel nostro paese, ieri l'uscita nelle sale italiane. Non ci arriva preceduto da una grande fama: il voto medio del pubblico su IMDb si ferma a solo 5,4, con un metascore (il voto che riassume i giudizi della critica) addirittura a 32 (su 100).

Un po' meglio ne parlano i numeri degli incassi, non esaltanti ma tranquillamente in attivo, per un totale di quasi quattrocento milioni (383) contro un budget di 165 milioni.

Roland Emmerich, insomma, è sempre lui: capace come pochi di realizzare film che tutti considerano mediocri e che tuttavia si vedono e rivedono volentieri. Noi stessi stroncammo il primo Independence Day all'uscita, ma quante volte poi lo abbiamo rivisto in tv o in dvd, lasciandoci divertire anche se il nostro spirito critico protestava?

Il film

Recuperando la tecnologia aliena rimasta in seguito a un tentativo di invasione, le nazioni della Terra hanno collaborato alla realizzazione di un programma di difesa a larga scala per la protezione del pianeta. Nulla, però, potrà ostacolare un'avanzata aliena senza precedenti, a cui cercherà di opporsi solo l'ingenuità di un gruppo di uomini e donne coraggiose, intenzionato a proteggere il mondo dal baratro dell'estinzione.

Le foto

Il trailer

Independence Day: Resurgence, USA 2016, 142', regia di Roland Emmerich, con Maika Monroe, Jeff Goldblum, Liam Hemsworth, Joey King, William Fichtner, Charlotte Gainsbourg, Bill Pullman, Vivica A. Fox