Quando era ragazzo, a Birmingham, tutti pensavano che difficilmente avrebbe vissuto oltre la pubertà, perché questo era il destino che aspettava chi, come lui, era affetto da nanismo. Baker era alto 130 cm. Invece è morto ieri, a 81 anni, dopo una vita lunga e piena di soddisfazioni, amato da milioni di spettatori in tutto il mondo.

Kenny Baker è morto ieri, a 81 anni, dopo una lunga malattia. Voleva seguire le orme di suo padre e fare l'incisore, ma a diciassette anni venne avvicinato da una troupe e convinto a partecipare a uno spettacolino di nani; fu il primo contatto col mondo dello spettacolo. In seguito lavorò in un circo, poi in una piccola compagnia teatrale; fu lì che lo trovò George Lucas.

Scritturato per "interpretare" il ruolo di R2D2 o (C1P8 come si chiamava allora in Italia) in Star Wars, Baker mantenne il ruolo anche nei due film successivi e poi negli anni duemila nei tre prequel. Non ha dato la vita al famoso robottino solo nel Risveglio della forza, dove peraltro R2D2 fa ben poco.

È comparso in numerosi altri film fantastici, tra i quali ricordiamo I banditi del tempo, Flash Gordon, Labyrinth, Willow.

È stato sposato con Eileen Baker, anche lei affetta da nanismo, morta nel 1993. Lascia due figli.