Nei giorni scorsi la protagonista di Star Wars Il Risveglio della Forza, Daisy Ridley, ha deciso di chiudere il suo account di Instagram dopo le aggressioni verbali ricevute da alcuni fanatici delle armi a causa di un suo commento (peraltro solo di conforto nei confronti delle vittime e delle loro famiglie) sulle vite stroncate a causa delle armi negli States.

Nel frattempo prima veniva indicata come la nuova Lara Croft nel prossimo reboot cinematografico basato sul videogame del 2013, ruolo poi vinto da Alicia Vikander (vincitrice dell'Oscar per The Danish Girl e prossimamente in Bourne), poi era indicata come possibile protagonista di una nuova saga YA.

Ed ecco arrivare pochi giorni fa la conferma da parte di Variety: l'attrice dovrà dividersi tra i set di Star Wars e quelli di Chaos Walking, trilogia di romanzi (più tre racconti, due prequel e un sequel) scritta da Patrick Ness e da noi intitolata solo Chaos e pubblicata da mondadori.

Nel primo romanzo, The Knife of Never Letting Go (La Fuga in italiano), si scopre un mondo post apocalittico in cui un virus ha ucciso tutte le donne e soprattutto fatto in modo che i sopravvissuti potessero sentire tutti i pensieri degli altri, incessantemente.

Il protagonista, Todd, fa una scoperta inaspettata: una sorta di tunnel di silenzio in mezzo al caos dei pensieri.

I suoi genitori adottivi gli intimano di fuggire, lasciandogli una mappa verso un nuovo mondo, un messaggio misterioso e molte domande, perché quando qualcuno compie 13 anni succede qualcosa, che tutti riescono a tenere ben sepolto sotto strati di pensieri.

E il viaggio di Todd lo porta a scoprire che non tutte le donne sono effettivamente morte e che la sorgente del silenzio è una ragazza di nome Viola, che possiamo immaginare essere interpretata da Daisy Ridley.

La produzione è opera della Lionsgate, alla ricerca del nuovo successo YA dopo il buco nell'acqua di Divergent, il cui ultimo capitolo è stato confermato ufficialmente diventare un film tv (e poi forse una serie), mentre alla regia è stato confermato Doug Liman, regista di Edge of Tomorrow e di Bourne Identity (ma anche dell'abbastanza brutto Jumper).

Non ci sono ancora date ufficiali, visto anche l'impegno non indifferente della protagonista in Star Wars Episode IX (le riprese dell'ottavo episodio sono già terminate) e molto probabilmente oltre, visto che la Disney ha già confermato l'intenzione di portare avanti la saga ben oltre i tre episodi previsti, oltre agli spin-off.

A presto con le prossime notizie dal caos.