Arriva nelle librerie il romanzo Il conto alla rovescia (Countdown City, 2013) dello scrittore Ben H. Winters. Si tratta del secondo volume di una trilogia nella quale lo scrittore ha sapientemente miscelato fantascienza e thriller.

Nel mese di giugno è stato pubblicato il primo romanzo con il titolo Un omicidio alla fine del mondo e la Piemme ha comunicato che entro il corrente anno pubblicherà il terzo romanzo con il titolo L’ultimo crimine.

Questa trilogia negli Usa è diventata una serie di culto e ha vinto due importanti premi: l’Edgar Award e il Philip K. Dick Award.

Lo scrittore era già noto nel nostro paese in quanto nel recente passato era stato pubblicato un altro suo romanzo dal titolo Una casa perfetta (Tre60 editore).

Nel precedente romanzo abbiamo conosciuto il detective Hank Palace, un uomo tranquillo, a cui è morta la moglie e ora svolge le sue indagini senza pensare ad altro, mentre invece tutti i popoli del nostro pianeta pensano alla fine del mondo che avverrà in ottobre quando un enorme meteorite di circa sette chilometri di diametro, denominato Maia (classificato con la sigla 2011L47) si schianterà contro la Terra. Accadrà quello che accadde 65 milioni di anni fa quando un analogo meteorite si schianto sulla penisola dello Yucatan determinando l’estinzione totale dei dinosauri, Il mondo fu oscurato per secoli, gli animali esistenti in parte morirono annegati, altri bruciati, altri ancora di fame quando le piante smisero di crescere e lo stesso accadrà ora all’uomo.

Con queste prospettive c’è stato un crollo globale dell’economia, pochissimi hanno voglia di lavorare mentre la maggior parte della gente cerca di godersi in ogni maniera i pochi mesi (ora pochi giorni) che gli restano da vivere, oppure entra in qualche setta religiosa che promette una improbabile salvezza. L’autore è stato molto abile a descriverci il totale disfacimento della nostra civiltà, e contemporaneamente ora ci descrive le nuove indagini del protagonista che inoltre si è dimesso dal Dipartimento di Polizia di Concord (la polizia in pratica non esiste più).

Una sua vecchia conoscenza Martha Milano gli chiede di rintracciare suo marito Brett Cavatone di trentatrè anni che è scomparso all’improvviso. Era un ex poliziotto che molto tempo prima si era dimesso, per andare a lavorare nella pizzeria del padre di Martha. Hank pensa che Brett sia andato a godersi una ultima vacanza in qualche isola tropicale, ma la moglie insiste che non è possibile e così lui promette che avrebbe fatto qualche ricerca “non ufficiale”.

Hank ha pochissimi elementi per iniziare le indagini in un mondo dove ora è molto facile scomparire, un mondo senza più internet, telefoni, benzina e ogni altro servizio. Uno può essere morto, ucciso oppure diretto verso altri meravigliosi lidi sognati da una vita.

Nelle indagini ottiene l’aiuto di sua sorella Nico: Nico è una adepta di una misteriosa organizzazione e crede fermamente che ci sia un sistema per deviare il percorso dell’asteroide e afferma che uno scienziato che aveva studiato detto sistema é stato imprigionato dal governo americano.

Con l’aiuto di Nico riesce a entrare in un esclusivo ”college-campus-anarchico”, qui contatta una ragazza che conosceva (forse i due erano amanti) lo scomparso e ottiene altre preziose informazioni.

Riuscirà a trovare Bret Cavatone e l’uomo prima di venire misteriosamente ucciso da un cecchino (mentre Hank sarà ferito a un braccio) gli farà delle rivelazioni sconvolgenti.

Hank sarà salvato dalla sorella che in elicottero e insieme ad altri sta andando a liberare lo scienziato tenuto prigioniero dal governo, e lui capirà che ci sono molte verità nascoste, che molte persone non sono quello che dicono di essere e forse la salvezza della Terra è possibile.

Come il precedente questo secondo romanzo è veramente originale, forse più scuro, violento e opprimente ma ben descritto e plausibile, con il protagonista che resta un eroe simpatico e il lettore si chiede: come farà a sopravvivere per raccontare la fine della storia?

L’autore

Ben Winters ha vinto sia l'Edgar Award che il Philip K. Dick Award, rispettivamente i due premi più importanti per la narrativa crime e per quella di fantascienza, con la serie di Hank Palace. Un omicidio alla fine del mondo, e i successivi due volumi, che Piemme pubblicherà nel corso del 2016, sono stati bestseller del New York Times, sono in corso di traduzione in 15 Paesi e diventeranno presto una serie tv, prodotta da Fremantle Media. Ben Winters vive a Indianapolis con la moglie e tre figli.

Il libro

Il detective Hank Palace è un poliziotto ostinato. Il più ostinato di tutti, a quanto pare. Anche adesso che la Terra è in rotta di collisione con un asteroide che, tempo sei mesi, la distruggerà completamente, Hank non rinuncia a fare il suo dovere. Così, davanti a quello che a prima vista sembra l'ennesimo caso di suicidio a Concord, nel New Hampshire – perché ognuno, di fronte alla fine del mondo, reagisce a modo suo – il detective decide che vale la pena saperne di più. E ben presto scoprirà che sì, c'è ancora gente che ha voglia di ammazzare anche in un mondo in cui tutto sembra finito. Un mondo in cui i mercati finanziari sono da tempo crollati, la maggior parte delle persone non va neanche più a lavorare, gli ospedali hanno smesso di funzionare, non si comprano né vendono case, non si celebrano più matrimoni. Molti passano le loro giornate a pregare qualunque dio gli venga in mente. Altri si dedicano al sesso, che in fondo non è mai troppo. E il Dipartimento di Polizia di Concord può contare su un solo uomo: perché per Hank Palace vale ancora la pena di compiere il proprio dovere.

Ben H. Winters, Il conto alla rovescia (Countdown City, 2013), traduzione Maurizio Bartocci e Valerio Palmieri, Edizioni Piemme, pagg. 303, euro 17,90