Il Primo Contatto non sempre va bene, gli alieni spesso non hanno buone intenzioni e noi terrestri se c'è da menare le mani non ci tiriamo indietro, ma anche quando i visitatori sono animati da uno spirito di amicizia e fratellanza intergalattica qualcosa può andare storto.

Quando cinquanta astronavi appaiono di colpo nell'orbita terrestre gli extraterrestri dichiarano di essere intenzionati a stabilire buoni rapporti con l'umanità e di volerla guidare verso un'era di pace e prosperità.

I Superni hanno già visitato la Terra millenni prima, ma le cose andarono molto male e per questo gli alieni non riveleranno il loro aspetto prima di cinquanta anni terrestri; stavolta tutto andrà bene.

Questo l'inizio del romanzo Le guide del tramonto di Arthur C. Clarke pubblicato sul numero di luglio di Urania Collezione, un'opera nata dall'ampliamento del racconto L'Angelo Custode (Guardian Angel, 1950).

La rivelazione del vero aspetto degli alieni conclude il racconto e la prima parte del romanzo, che continua narrando gli avvenimenti successivi, l'età dell'oro della Terra.

Il libro

Per sei giorni le immense astronavi, silenziose e immobili, restano sospese sulle metropoli della Terra, poi arrivano gli ordini e ai terrestri non resta che obbedire. Ma per anni e anni nessuno potrà vedere gli esseri venuti con le astronavi, nessuno potrà scoprire chi siano. Per quale misteriosa ragione non vogliono essere conosciuti? Forse perché (ma nessuno lo sospetta) non vogliono essere “ri-conosciuti”? Arthur C. Clarke è uno degli scrittori di fantascienza in cui risuona più intensa la nota metafisica: il suo tema è l’avventura della razza umana fra i misteriosi fondali dell’universo, l’enigma del nostro destino nello spazio. È da lì, a pensarci bene, che viene il brivido dei brividi: Clarke ce lo dimostra con questa calata dal cielo di invisibili angeli del bene o del male.

L'autore

Arthur C. Clarke, nato in Inghilterra nel 1917, è lungamente vissuto in Sri-Lanka dove è morto nel 2008. Da uno dei suoi racconti più celebri, La sentinella (1953), Stanley Kubrick ha tratto il film 2001: Odissea nello spazio, trasformato in romanzo dallo stesso Clarke nel ’68. Altri importanti romanzi: Le sabbie di Marte (The Sands of Mars, 1951, Urania Collezione n. 150) e La città e le stelle (1952-’56, n. 14). Nella stessa collana sono apparsi anche Polvere di luna (A Fall of Moondust, 1961, n. 143), Incontro con Rama (Rendez- vous with Rama, 1973, n. 112), Terra imperiale (Imperial Earth, 1975, n. 96) e Le fontane del Paradiso (The Fountains of Paradise, 1979, n. 123).

Arthur C. Clarke, Le guide del tramonto (The childhood end, 1953), traduzione di Giorgio Monicelli, Mondadori, collana Urania Collezione n. 162, pagg. 250, Euro 6,90, ebook Euro 3,99.