Come notavamo non molto tempo fa parlando del premio Robot, le autrici vincitrici di premi letterari nel mondo della fantascienza italiana sono davvero poche. Questo problema vale anche, o forse in particolare, per il premio Urania, che nelle sue ormai quasi trenta edizioni è stato vinto da una donna una sola volta, nel 1993, da Nicoletta Vallorani.

È quindi con piacere che, senza nulla togliere ai tre autori anch'essi finalisti, salutiamo le tre donne arrivate in finale, due delle quali i nostro lettori conoscono molto bene: la stessa vincitrice del premio Robot, Emanuela Valentini, e Clelia Farris, già vincitrice del premio Odissea e del premio Kipple.

Ecco i titoli dei romanzi. Il vincitore sarà annunciato probabilmente all'inizio o alla fine dell'estate e uscirà su Urania in novembre.

Premio Urania 2016, finalisti

Mondi senza fine di Stefano Carducci e Alessandro Fambrini

Uomini e necro di Clelia Farris

Pulphagus® di Lukha B. Kremo

Il nastro di Sanchez di Giovanna Repetto

Mei di Emanuela Valentini

Ieri sono stati annunciati anche i finalisti all'analogo premio mondadoriano dedicato al giallo, il Premio Alberto Tedeschi; perché ne parliamo? Perché quattro autori su cinque sono nomi noti ai lettori di fantascienza: Ilaria Tuti, recentemente finalista al Premio Robot; Antonino Fazio, apparso su Robot e su Robotica.it; Paolo Lanzotti, a sua volta vincitore del premio Odissea (la stessa edizione di quello vinto da Clelia Farris, a pari merito); e Nicola Verde, vincitore tra l'altro del Premio Lovecraft. Il quinto nome è quello dell'argentina Betina Lilìan Prenz.