Urania Collezione presenta L'invasione, un romanzo scritto negli anni '30 e con una copertina colma di lucertoloni abbondantemente forniti di artigli e denti.

Tutti elementi che  potrebbero far pensare a una storia pulp, alieni dall'aspetto mostruoso con cattive intenzioni, una bella ragazza in pericolo e un eroe senza paura che sconfigge gli invasori e salva la ragazza.

Il romanzo di Alun Llewellyn è tutt'altra cosa rispetto a questa visione ottimista, siamo nel filone della scuola catastrofista britannica, genere che annovera scrittori del calibro di James Ballard, John Wyndham e John Christopher e ci ha mostrato decine di modi con cui potrebbe arrivare l'apocalisse.

Per certi versi L'invasione ricorda il romanzo di Wyndham Il risveglio dell'abisso, qui la catastrofe ecologica precede l'arrivo degli alieni, in entrambi la stessa esistenza dell'uomo è messa in serio pericolo.

Il romanzo di Wyndham era ambientato ai giorni nostri, quello di Llewellyn in una Europa feudale del lontano futuro, dove Stalin, Lenin e Marx vengono adorati come parte della Trinità e i nuovi simboli sacri sono il Martello e il Falcetto.

In questo mondo stretto nella morsa di una nuova era glaciale comincia ad apparire una nuova razza, rettili bipedi simili a dinosauri che stringono d'assedio le enclavi umane, mettendo in discussione l'esistenza stessa dell'umanità.

È lotta senza quartiere per la sopravvivenza tra un'umanità stanca e gli ultimi arrivati, forse più adatti a sopravvivere.

Il libro

Stretta nella morsa del cambiamento climatico, la Terra agonizza in una nuova era glaciale. Nel paese che fu una volta la Russia, gli uomini adorano i leader politici del passato come santi. Questo quadro desolante si anima all’improvviso con l’invasione dei tartari, in fuga a loro volta da uno sconcertante pericolo venuto dall’ignoto: una razza di giganteschi rettili che sembrano più che intenzionati a prendere il posto dell’uomo sulla Terra. Terrorizzati, gli abitanti di quel che resta del paese dovranno riunire le forze per combatterli, ma a molti è chiaro che gli imbarbariti eredi dell’umanità non sono più all’altezza della situazione…

L'autore

Alun Llewellin, nato nel 1903 e scomparso nel 1987, è stato uno scrittore inglese di satire politiche e racconti fantastici. Il suo unico romanzo di fantascienza è The Strange Invaders (1934), l’originalissimo testo che ripresentiamo nella traduzione di Riccardo Valla.

Alun Llewellyn, Gli invasori (The strange invaders, 1934), traduzione di Riccardo Valla, Mondadori, collana Urania Collezione n. 160, pagg. 208, Euro 6,90, ebook Euro 3,99.