Esce Ancillary Mercy di Ann Leckie   

Justice of Toren, un’astronave dotata di intelligenza artificiale, ha trasportato per millenni le truppe del Radch, una superpotenza aggressiva ed espansionista basata sulla totale sottomissione e sorveglianza della popolazione. Justice of Toren non controllava solo i propri sistemi e computer, ma anche altre astronavi e milizie umane, soldati di cui sono rimasti soltanto i corpi, mentre i loro ricordi e ogni parte senziente sono stati eliminati.

Breq è quel che resta di Justice of Toren, un corpo dalle sembianze umane privato della propria identità e connesso con l’intelligenza artificiale dell’astronave, ciò che tutti definiscono un’ancella, rifiutando di considerarla umana.

Sono queste le premesse della saga in tre romanzi di Ann Leckie, i cui primi due volumi sono stati pubblicati in Italia dalla Fanucci Editore.

Esce ora sul mercato anglosassone il terzo romanzo dal titolo Ancillary Mercy, il cui protagonista è ancora il soldato Breq.

Il meglio della fantascienza hard 

La cosiddetta fantascienza hard, cioè ricca di premesse e sviluppi scientifici, è sempre un must per l'editoria anglosassone e non solo. Non sorprende che il mercato sforni sempre molte antologie in un anno di questo filone della science fiction.

Segnaliamo, per l'appunto, l'uscita dell'antologia Carbide Tipped Pens curata da Ben Bova e Eric Choi, che raccoglie ben diciassette racconti dei migliori autori contemporanei, tra cui Ben Bova, Gregory Benford, Robert Reed, Aliette de Bodard, Jack McDevitt, Howard Hendrix, Daniel H. Wilson, e molti altri! Autori che sono degni eredi di grandi Maestri come Isaac Asimov, Robert Heinlein, e John W. Campbell che a questo genere di fantascienza hanno fornito un contributo fondamentale.