Fino a oggi, al centro del maggior numero di news, rumors e ipotesi più o meno campate in aria relative a Star Wars Il Risveglio della Forza c'erano i nuovi protagonisti: Rey (Daisy Ridley), Finn (John Boyega), Dameron Poe (Oscar Isaac), Gwendoline Christie (Captain Phasma) e Adam Driver (Kylo Ren).

Eppure, sia il primo che il terzo trailer si aprono con le voci fuori campo di altri volti e personaggi ancora nascosti in piena vista, motivo per cui Entertainment Weekly ha cercato di raccogliere qualche dettaglio sugli altri personaggi misteriosi che si affronteranno da una parte o dall'altra dello scontro (o nel mezzo se è per questo).

Maz Kanata (Lupita Nyong'O)

Forse non ci avete fatto caso, ma il personaggio interpretato in motion capture dalla vincitrice del premio Oscar compare quasi al centro del poster, esattamente sopra BB-8 e al fianco di R2-D2 e come ha spiegato JJ Abrams

Avevo delle idee molto precise su come lei lavorava e cosa faceva. Soprattutto, c'è uno sviluppo ben preciso dietro gli occhialoni che indossa. I suoi occhi sono un aspetto importante del suo personaggio e scoprirete che ruolo avranno nella storia.

E aggiunge

La sua storia è che è stata una pirata per molto tempo, ha vissuto migliaia di anni e possiede questo bar che è una sorta di rifugio per sbandati in un angolo della galassia.

Ma il suo background non verrà raccontato nel film, lo scoprirete in altri modi.

Quanto alla sua realizzazione: 

In origine volevo creare un animatronic, ma una volta definito cosa volevamo che facesse, ci siamo resi conto che il motion capture era la strada migliore.

Maz deve integrarsi perfettamente con tutte le altre creature, per cui viste le sue movenze e il ruolo che interpreta, la CGI era il modo migliore di procedere.

Ma l'interpretazione, la performance, sono tutte di Lupita. Lei era sul set insieme agli altri attori per poi realizzare le sessioni in motion capture. E non posso fare abbastanza complimenti sulla sua bravura.

Il Leader supremo Snoke (Andy Serkis)

Uno dei personaggi più misteriosi, così misteriosi che lo stesso Andy Serkis ha raccontato: È la prima volta che arrivo su un set non sapendo che aspetto avrà il personaggio, questa si che è segretezza!

Ma non era solo lui ad avere poche informazioni

Quando abbiamo cominciato a lavorarci su, JJ aveva solo alcune informazioni di base su come Snoke sarebbe apparso, ha preso forma anche in fase di discussione e le fasi di motion capture.

Il lavoro sul suo personaggio è stato forse più complesso di chiunque altro: 

Io ero sul set ovviamente, interagivo con gli altri attori, ma la bellezza di questo processo e che puoi tornare indietro e aggiungere dettagli. Per cui dopo le ultime riprese io e JJ abbiamo continuato a lavorarci su, per cui mentre ero nel mio studio a Londra, The Imaginarium, e lui a Los Angeles, abbiamo continuato ad aggiungere nuovi particolari, movenze e nel frattempo io scoprivo lo sviluppo visivo del personaggio. Io facevo evolvere il personaggio, e lui si evolveva fisicamente. È stato un lavoro straordinario.

Ma chi è il Leader Supremo?

Snoke è un personaggio enigmatico: è stranamente molto vulnerabile ed estremamente potente. Ha un suo piano segreto, ha subito molti torti nella sua vita, che sono alla base di ciò che sta architettando e della sua vulnerabilità.

C'è un motivo ben preciso per cui Serkis non poteva recitare fisicamente in scena.

No, le sue dimensioni sono uno dei motivi: è grande ed è alto. E poi ci sono i tratti del viso, non è qualcosa che puoi realizzare con il make-up o una maschera, è troppo estremo.

Senza svelare troppo ha una struttura ossea e facciale molto particolare e idiosincratica, non potresti mai realizzarla nella realtà.

La Base Starkiller e il generale Hux

Uno dei dettagli presenti nel poster che ha acceso l'immaginazione dei fans è stato così spiegato da Abrams: 

A tutti gli effetti e per come viene riconosciuta nel film, apparentemente è una nuova Morte Nera. Ma cosa è in grado di fare, come funziona e l'ampiezza della sua minaccia, sono molto più devastanti di ciò che poteva fare la sua antenata. La base Starkiller è un balzo in avanti in termini tecnologici.

Il che ci porta direttamente al generale Hux (Domhnall Gleeson)

Per queste nuove generazioni di vorremmo-essere-il-nuovo-Impero, è ovvio considerare il fallimento dei loro idoli come una mancanza di ambizione. Se vogliono riuscire dove Darth Vader e Palpatine hanno fallito, devono dimostrare di essere ancora più minacciosi e distruttivi.

Ogni singolo pezzo di potere conquistato è una droga per loro e ne vogliono sempre di più.

Ed è così che lo stesso Gleeson vede il suo personaggio:

C'è un aria di superiorità, un sentirsi migliori di quelli intorno a lui. È parecchio spietato, definirlo un personaggio con una forte disciplina sarebbe un eufemismo.

Del resto, non arrivi così in alto così in fretta senza essere spietato, devi abbattere un bel po' di gente per arrivare in quella posizione di comando. Hux non ha nemmeno un'arma caratteristica: sono gli altri a fare il lavoro sporco per lui.

Cosa guida l'ambizione di Hux?

È la parola Order (di First Order), ordine, è il desiderio di mettere tutti al loro posto e avere il potere assoluto. Il desiderio di un potere sconfinato è una forte motivazione per molte persone, di solito proprio quelle che non dovrebbero averlo.

Per un motivo molto semplice:

La motivazione psicologica è la paura dell'individualità. Le personalità più devastate spesso vogliono schiacciare l'individualità degli altri perché hanno paura di cosa significhi.

Al punto che perfino il suo rapporto con Kylo Ren non è dei migliori: 

Hux è l'opposto di Kylo, il rapporto è molto inusuale, sono potenti ma in modo molto diverso l'uno dall'altro ed entrambi ambiscono al potere.

Il che ci riporta alla base Starkiller. 

L'unica cosa più devastante di distruggere un pianeta, è distruggere un intero sole. Il nome Starkiller non è solo un omaggio al cognome originale di Luke, ma descrive accuratamente la capacità della base.

Leia (Carrie Fisher)

JJ Abrams racconta: 

Il suo titolo è ora Generale Leia, anche se ci sono momenti in cui alcuni personaggi la chiamano ancora principessa.

E non si tratta dell'unico cambiamento. 

Le sfide e i rischi sono molto alti per lei, non c'è più tempo per l'aspetto brillante del personaggio viste le sue preoccupazioni.

Anche secondo Carrie Fisher la storyline del suo personaggio è la più drammatica. 

Non sta gestendo facilmente la sua situazione. È molto solitaria, vive sotto una costante pressione. È molto impegnata nella sua causa, ma si sente stanca, sconfitta, arrabbiata.

Ma c'è una parte di lei che è fondamentale. 

Non si arrende mai

Star Wars Il risveglio della Forza è previsto in arrivo il 16 dicembre, vi lasciamo con l'ultimissimo spot tv e tutti i suoi precedessori.