Se c'è un autore in Italia capace di dire cose che altri avrebbero timore ad affrontare questo è Vittorio Catani. E lo fa con la lucidità tipica dello scrittore di fantascienza di razza, che riesce a combinare un'analisi quasi distaccata delle emozioni e delle profondità dell'anima con una passione feroce, quasi insostenibile.
Il racconto in uscita questa settimana nella collana Robotica.it ne è un tipico esempio. Una lettura sconsigliata a chi ha paura di affrontare certi temi, anche molto intimi, a viso aperto.
I penetranti
Il libro
Un gruppo di amici impegnati in una spedizione speleologica che è ben più di quel che sembra. Un'entità misteriosa, capace di interfacciarsi con gli esseri umani a livelli e in modalità troppo al di là della capacità di raziocinio. Una nuova storia che esplora i limiti dell'animo umano da parte di uno dei più grandi autori della fantascienza italiana.
L'autore
Vittorio Catani è una delle colonne della fantascienza italiana. Scrive fantascienza fin dai tempi della rivista Oltre il cielo; è stato il vincitore della prima edizione del Premio Urania nel 1989; ha pubblicato innumerevoli libri e racconti in riviste e antologie, ed è l'autore che ha vinto il maggior numero di premi Italia nella sua carriera. I suoi lavori sono stati tradotti in una decina di lingue, dal francese al giapponese. Sempre curioso delle novità e al passo coi tempi ha prodotto negli anni audiodrammi, curato programmi radiofonici, ed è stato tra i primi collaboratori della rivista online Delos Science Fiction e di Fantascienza.com.
Vittorio Catani, I penetranti , Delos Digital, Robotica.it 24, isbn: 9788867759354, ebook formato kindle (su Amazon.it) o epub (sugli altri store) con social drm (watermark) dove disponibile , Euro € 1,99 iva inclusa
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