Si vede ballare la vecchia è una raccolta di racconti che prendono il via da storie che più reali non si può, per svilupparsi, poi, in uno o più percorsi accidentati sui sentieri del fanta-reale. Questo è ciò che l'autore intende attraverso l'espressione "Incursioni nel fantastico"

"Buona parte della mia prosa è una specie di fantascienza, a volte rovesciata" dice l'autore Ermanno Bartoli nella prefazione al libro. "La fantascienza ha tra le sue caratteristiche quella di pre-vedere ciò che sarà; la mia scrittura tende anche a decostruire, invitando il lettore a realizzare, in modo consapevole, che ciò che esiste è in realtà come ci appare. Dietro ognuna di queste storie c'è un vissuto unico, spesso non felice, che chiede di essere ascoltato."

Dice ancora Bartoli: "Della fantascienza, la mia scrittura mantiene tutte le connotazioni principali: idealità, utopia, antiutopia, denuncia, romanticismo… Voglia tra le altre cose di dare una risposta ogni tanto ed uscire, finalmente, dall'introttolimento delle continue, inconcludenti domande, lasciate puntualmente senza risposta. Comunque la pensiate, benvenuti nel (mio) mondo reale… Avente ripetute incursioni nel fantastico."

Dalla prefazione

"La fantascienza possiede una sola rivale nel campo della letteratura: la poesia. Solo la fantascienza e la poesia non hanno limiti. Possono andare dove vogliono; nel passato, nel presente, nel futuro. Su altri mondi, dentro o fuori. Dappertutto.  Solo la fantascienza e la poesia." (Theodore Sturgeon)

Tu, narratore, attraverso la "speculazione fantascientifica", puoi dire molte più cose sulla realtà e sulle esperienze dei tuoi simili di quanto non si possa fare attraverso gli strumenti che la pura visione realistica concede. Nel momento in cui ti poni in una dimensione non perfettamente "in linea", com'è quella fantascientifica, puoi affrontare e svelare angolazioni e aspetti del reale… Sottaciuti, scomodi o anche soltanto non perfettamente visibili ad un'ottica contingente. 

La letteratura "mainstream", quella che vive maggiormente vincolata nel realismo, a volte non può, non riesce, o non vuole, andare oltre l'ufficialità del visibile e della cultura che passa in quel momento e che passerà in futuro. Per questo motivo, come dice Ted Sturgeon, la narrazione che si nutre anche di fantastico non è, come si crede o si vuol far credere, una "cosa" inferiore. A volte, anzi, – fatta eccezione per le inevitabili brutture che percorrono tutti i generi e tutti i mondi possibili – la fantascienza possiede peculiarmente una sua, inconfondibile, marcia in più. (Ermanno Bartoli)

Indice dei racconti

Prefazione dell'autore

1. L'uomo che cammina

2. Fermata soppressa

3. Barlow

4. Fahjia… Il suono impossibile

5. Lo sparo

6. Tongue: la strada…

7. Bandoneon

8. Si vede ballare la vecchia

9. L'ultimo sull'Appia

10. Quando l'individualità era peccato

Appendice a "Quando l'individualità era peccato"

Postfazione

Ermanno Bartoli, Si vede ballare la vecchia, 261 pagine, euro 13,00 euro + spese di spedizione sul sito: ilmiolibro.kataweb.it acquista ora su ilmiolibro.kataweb.it e (su prenotazione) nelle librerie Feltrinelli

Web page dell'autore: www.webalice.it/barlow