L'ultima volta che l'abbiamo vista, Anne Hathaway aveva finalmente trovato un pianeta abitabile dopo i drammatici eventi di Interstellar, mentre Matthew McConaughey partiva per una (impossibile?) missione di salvataggio.

Se nello spazio le cose sono sfuggite di mano molto in fretta, sul pianeta Terra non le andrà molto meglio. È stato The Hollywood Reporter a comunicare per primo la notizia che la Hathaway sarà protagonista di Colossal, che è stato definito "Godzilla incontra Essere John Malkovich", dove tutto comincia con la la protagonista, Gloria.

Donna (all'apparenza) normale, Gloria ha appena perso il lavoro e il fidanzato, per cui decide di lasciare New York per tornare nella sua città di origine.

Ma, tutto si fa molto strano quando cominciano ad arrivare notizie di un rettilone gigante impegnato nella distruzione di Tokyo e diventa un problema colossale quando Gloria capisce di essere in qualche modo strano collegata a questo evento molto lontano con i poteri della sua mente, che nemmeno sapeva di avere.

Per prevenire ulteriori devastazioni, Gloria dovrà scoprire per quale motivo la sua insignificante esistenza abbia un effetto così gigantesco sul destino del mondo.

Il regista e sceneggiatore è lo spagnolo Nacho Vigalondo, arrivato alla ribalta nel 2007 con il thriller a base di viaggi nel tempo Timecrimes (Los cronocrìmenes) e di recente per il thriller interamente ambientato su schermi di computer Open Windows, il quale ha dichiarato "Colossal è il mio script più ambizioso e il più personale. Poter lavorare con Anne e questo fantastico team va oltre i miei sogni più ambiziosi."

Il team di cui parla è la casa di produzione Voltage Pictures, che è quanto di più lontano dal genere catastrofico si possa immaginare: tra i loro titoli compaiono Zero Theorem di Terry Gilliam, il debutto alla regia di Joseph Gordon-Levitt Don Jon, The Hurt Locker e Dallas Buyers Club, il che porta a pensare che Colossal sarà qualcosa di molto diverso dal recente Godzilla.

E il ceo della Voltage, Nicolas Chartier ha dichiarato "Siamo entusiasti di poter lavorare su un materiale così unico e straordinario."

Il che però non ha impedito alla casa di produzione giapponese Toho (propietaria dei diritti del suddetto lucertolone) di fare causa alla Voltage in quanto il regista starebbe usando il nome e le immagini legate a Godzilla per presentare il progetto agli investitori.

Il nostro sospetto è che non siamo di fronte a un semplice mostro gigantesco che distrugge una città, ma dovremo attendere un punto imprecisato tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017 per scoprirlo.