In questi giorni è disponibile nelle librerie il romanzo L’occhio di Dio (Der Jesus-Deal, 2014) il sequel, scritto dopo oltre dieci anni, del romanzo Lo specchio di Dio. L’autore, Andreas Eschbach è noto in Italia non solo per quest’ultimo romanzo ma anche per altri.

Come abbiamo scritto nella presentazione del primo romanzo tutto ha inizio durante una campagna di scavi archeologici, fatta nelle vicinanze di Gerusalemme e sovvenzionata  da un magnate televisivo John Kaun.

In una tomba, risalente a duemila anni addietro, viene ritrovato lo scheletro di un uomo vissuto nel 1° secolo e accanto a lui il manuale di istruzioni di una videocamera digitale che al momento è ancora in fare di sperimentazione presso gli stabilimenti di una grande industria di elettronica giapponese.

Sullo sfondo di ipotesi scientifiche, di accanite e oscure trattative finanziarie, tra intrighi e cospirazioni e su uno scenario di verità occulte sarà ritrovata la videocassetta con l’immagine e le parole di Gesù. Sarà un fatto che farà vacillare le basi stesse della nostra cultura

In questo romanzo l’autore descrive un viaggio nel passato, al momento della crocifissione di Gesù, ma la trama è costruita su diversi livelli: l’azione si svolge principalmente negli ambienti ultrareligiosi degli Stati Uniti, qui i cattolici interpretano i fenomeni dei tempi moderni come un momento favorevole per il ritorno sulla Terra di Gesù Cristo, in un Armageddon come previsto dalle sacre scritture, e con una macchina del tempo si vuole portare il Salvatore nei nostri giorni. Sarà necessaria una terza guerra mondiale per far sì che si avverino le profezie del Libro della Rivelazione.

Parte della storia è raccontata dal punto di vista di un adolescente: Michael Barron, figlio dell’uomo più ricco del pianeta Samuel Barron, legato da sempre a ricche e influenti organizzazioni religiose.

Dopo molte vicende, in cui appare anche Stephen Foxx, si arriva alla elezione a vice presidente degli Stati Uniti del governatore Gerald DenHaag conservatore, ultracattolico e amico di Samuel Barron.

A questo punto il piano per attuare una apocalisse è pronto in modo da preparare il ritorno del Messia. Riuscirà Stephen e i suoi amici a fermare questo piano davvero diabolico?

L’autore

Andreas Eschbach è uno dei maggiori autori della fiction tedesca. Scrittore innovativo e maestro di intrecci dallo stile brillante e calcolato, nel corso della sua carriera ha vinto diversi premi internazionali, tra cui il Grand Prix de l'Imaginaire con Miliardi di tappeti di capelli. Con Lo specchio di Dio, romanzo che precede L'occhio di Dio e già edito per Fanucci Editore, ha conosciuto un grandissimo successo e scalato in breve tempo le classifiche tedesche.

Il libro

In Lo specchio di Dio il rinvenimento dello scheletro di un uomo, sepolto duemila anni prima, accompagnato dal manuale di istruzioni di una videocamera non ancora uscita sul mercato, è stata la scoperta più inquietante mai fatta dall’archeologo Stephen Foxx. Esiste forse un viaggiatore del tempo, che avrebbe visitato la Palestina del Primo secolo per filmare gli accadimenti della vita di Gesù?

Adesso, il ritrovamento del video contenente le immagini di Cristo apre scenari inattesi. Samuel Barron, multimilionario legato ai movimenti evangelici radicali e alle organizzazioni religiose più influenti, è molto più che un uomo di potere. John Kaun, il finanziatore degli scavi che hanno portato alla luce lo scheletro dell’uomo arrivato dal futuro, ha scoperto che dietro l’ideazione e l’attuazione del viaggio nel tempo c’è proprio Barron. Il suo scopo è prelevare Gesù dal suo tempo e portarlo nel presente, per far sì che una nuova venuta di Cristo sulla terra possa compiersi. Dopo la morte di John Kaun, è Stephen Foxx a farsi carico delle responsabilità e dei rischi di un’indagine che sembra coinvolgere interessi e sfere di potere inimmaginabili. L’elezione a vicepresidente degli Stati Uniti di un uomo molto vicino a Barron, il governatore ultracattolico Gerald DenHaag, rende definitivamente manifesta la gravità del piano in atto: scatenare l’apocalisse sulla terra e preparare il ritorno del Messia annunciato dalle Scritture.

 

Andreas Eschbach, L’occhio di Dio (Der Jesus-Deal, 2014), traduzione di Angela Ricci, Fanucci Editore, collana TimeCrime, pagg. 660, euro 14,90