Verrebbe spontaneo pensare che un film così sfortunato quando uscì nelle sale nel lontano 1986 non possa avere un grande seguito di fan fedeli, del tipo che mal digerisce l'idea stessa di un reboot e ancora meno chiunque sia coinvolto nel farlo.

Ma Dwayne Johnson, meglio noto come The Rock, non è il solito mestierante messo a capo della produzione da una major che mira solo al guadagno facile, di fatto lui è la produzione e porta con sé una grande passione per questo gioiellino di b-movie che amava non prendersi troppo sul serio e che per questo era troppo avanti rispetto ai suoi tempi.

Così Entertainment Weekly è andata a intervistarlo, per scoprire cosa ne pensa dei commenti comparsi on line. "Ho amato leggere le reazioni dei fan, si sono divisi in due fronti opposti, e lo capisco, perché lo sono anch'io".

Ma il Johnson produttore ha le idee chiare: "Sappiate che mi sono avvicinato al progetto con nient'altro che passione e rispetto per l'originale, che è il motivo per cui voglio coinvolgere John Carpenter nella realizzazione."

Nei giorni seguenti la notizia del reboot, i fan erano andati a sfogarsi dal diretto interessato, John Carpenter, sulla sua pagina ufficiale di facebook di cui trovate il link nelle risorse di rete. Il regista in realtà si era dimostrato alquanto conciliante, rispondendo "La Fox detiene i diritti, non io. So solo quello che ho letto sui giornali, ma non sono coinvolto", aggiungendo poi "io non ho alcun problema, non avevo scritto la sceneggiatura originale. Nessun danno e nessuna beffa."

Ma ora le cose stanno per cambiare: oltre al già citato duo di sceneggiatori Zack Stentz e Ashley Miller (X-Men Gli inizi), The rock vuole Carpenter come parte integrante della produzione: "Ho adorato l'originale quando ero giovane, amavo il personaggio principale, tutti i personaggi. E penso che se mi circondo del giusto tipo di persone, di sceneggiatori che hanno amato l'originale e voglio rispettarlo, e posso coinvolgere anche Carpenter in qualsiasi modo, allora abbiamo una chance di fare qualcosa di buono.

Ma non solo: "Siamo ancora nelle fasi iniziali, la parte più divertente e sto cercando di coinvolgere anche Kurt Russell."

E conclude con un impegno non indifferente riguardo all'aggiornamento del plot: "Vediamo cosa possiamo creare di buono e costruiamo da lì. E se il risultato comincia a puzzare, sarà il momento di ringraziare tutti per i loro sforzi e accettare che non possiamo riuscirci."

Ora non resta che aspettare, a qualcuno verrà in mente anche Last Action Hero prima o poi…