Lo ha fatto con un entusiasmo contagioso il buon Luc Besson: contemporaneamente ha postato il suo primo tweet (trovate il link nelle risorse di rete) in assoluto e annunciato il suo prossimo progetto, che è anche l'atteso ritorno alla fantascienza: "Il mio primo tweet! Perciò vi comunico una vera news, il mio prossimo film è un grande progetto sci-fi: Valerian and The City of a Thousand Planets"

E senza perdere altro tempo posta anche le foto dei protagonisti:

Aggiugendo "Dane DeHaan (The Amazing Spider-Man 1 &2), Cara Delevingne (Suicide Squad), inizio riprese a dicembre, uscita nelle sale nel 2017".

Seguito dal primo logo ufficiale:

Valerian and The City of a Thousand Planets è basato su uno dei fumetti più longevi della storia francese, Valerian èt Laureline, nato nel 1967 e ancora attivo ai giorni nostri. È considerato una delle fonti di ispirazione della saga di Star Wars.

La storia è ambientata nel 28° secolo: l'umanità ha scoperto il modo di viaggiare istantaneamente nello spazio e nel tempo. La capitale del pianeta è Galaxity, al centro del vasto Terran Galactic Empire. La Terra stessa è diventata un'utopia in cui l'umanità vive una vita di piaceri in un mondo virtuale, dominato da dittatori illuminati chiamati The first circle

In questo contesto, tocca all'organizzazione Spatio-Temporal Service proteggere il pianeta dai paradossi temporali creati da viaggiatori nel tempo illegali, e i due protagonisti sono agenti dell'agenzia.

Ma proprio a causa di uno di questo paradossi, Galaxity svanisce e toccherà ai due, ora senza nemmeno una sede a cui tornare, fare luce sul mistero.

Per Besson la fantascienza non è un genere legato solo al Quinto Elemento, come produttore tramite la sua Europacorp il regista ha creato anche Lockout con Guy Pearce e Maggie Grace, e soprattutto il supersuccesso Lucy, che con il suo budget di 40 milioni e un incasso mondiale di 458 ha dimostrato ciò che sembra così difficile afferrare per la Marvel: un film con una protagonista femminile dotata di superpoteri praticamente divini non è quel rischio che temono essere.

Ma ora, per sua stessa ammissione, Valerian è la sua sfida più grande: creare un grande franchise fantascientifico europeo, in grado di trovare il suo posto nell'epico scontro di saghe a cui stiamo andando incontro.

A presto, con le prossime notizie da Valerian.