Dopo l'annuncio epocale del ritorno a casa di Spider-Man, o per meglio dire la condivisione del personaggio tra Marvel e Sony, in rete sono scoppiate svariate teorie sull'attesa comparsa del personaggio nell'universo cinematografico Marvel.

Era certo che (purtroppo per lui) Andrew  Garfield non sarebbe più stato parte della partita e che non vedremo mai la soluzione al cliffhanger di The Amazing Spider-Man 2, ma a parte questo, il resto erano speculazioni: Peter Parker o Miles Morales? Ragazzo o teenager?

Dopo aver lasciato cuocere nel loro brodo sia i fan che le testate di settore, il boss della Marvel studios Kevin Feige ha deciso che era arrivato il momento di fare ordine, con due interviste separate, che potete vedere anche in fondo all'articolo.

Nella prima, fatta con Collider, ha svelato l'identità del personaggio sotto la maschera: "I termini dell'età dell'attore che andremo a scegliere ancora non lì conosco, quanto all'età di Peter Parker, direi 15-16 anni."

Una sola frase, che ha definitivamente messo a riposo qualsiasi altra teoria, ma ha poi aggiunto: "Vogliamo far vedere Peter alla high school perché, francamente, ci sono stati cinque film su di lui, ma molte cose non sono mai state raccontate. Non solo i co-protagonisti, i cattivi o i personaggi secondari, ma gli aspetti dello stesso Peter."

Come per esempio: "il più ovvio è il ragazzo che non riesce a integrarsi prima di ottenere i poteri, e poi il tipo che se ne va in giro con una maschera, volteggiando tra i palazzi e colpendo i cattivi senza stare zitto un attimo, una cosa che vogliamo davvero fare e che ci entusiasma molto."

Per un semplice motivo: "credo che nella versione di Raimi uscisse dalla high school a metà del primo film, nella versione di Marc Webb lo fa all'inizio del secondo film, mentre io penso che gli archi narrativi migliori e le storie migliori le abbia avute mentre era ancora lì. Noi vogliamo esplorare questo aspetto. Questo a sua volta lo rende molto diverso dagli altri personaggio dell'universo cinematografico, un'altra cosa che voglia approfondire: quanto sia unico quando confrontato con gli altri."

Ma è con l'intervista rilasciata Comingsoon.net che emergono altri dettagli interessanti: "Nel caso specifico di Spider-Man, le sue origini sono state raccontate due volte negli ultimi...quanti sono, tredici anni? Per quanto ci riguarda pensiamo che ormai il pubblico conosca i dettagli."

E nel caso non fosse chiaro: "Non sarà una storia delle origini, ma con grandi poteri derivano grandi responsabilità e questo è parte integrante del personaggio. Questo però è un aspetto che vogliamo raccontare in modi diversi e trascorrere più tempo focalizzandoci nei suoi anni alla high school e nell'universo cinematografico Marvel."

Perché "c'è già un ragazzino che se ne va in giro con un costume fatto in casa per le vie di New York, solo che voi ancora non lo sapete."

E soprattutto: "Ci sono due cose che vogliamo raccontare: l'interazione con gli altri personaggi Marvel, che nei fumetti va avanti da decenni; il fatto che Peter è molto, molto divertente, molto arguto, quando se ne va in giro in costume. Non come un comico televisivo sia chiaro, ma con la sua energia nervosa, il suo dare fastidio ai criminali sia con i suoi poteri che con la sua ironia."

Il primo film in cui Spider-Man farà la sua comparsa nell'universo Marvel è Captain America Civil war, le cui riprese stanno per cominciare in tempi brevi ed è previsto in uscita il 6 maggio 2016, mentre il nuovo film a lui dedicato, sempre sotto la bandiera Sony ma facente parte dell'universo Marvel (al punto che si parla di un cameo di Iron Man), è previsto per il 28 luglio 2017.

Cosa ne pensate, è questo il Peter Parker che vi aspettavate di vedere al fianco di Iron Man, Thor, Hulk, Captain America e Black Widow?