Era il lontano 1964 quando la coppia d'oro della tv inglese Sylvia e Gerry Anderson lanciavano le avventure dei loro animatronic in erba chiamati Thunderbirds.

Marionette incredibilmente complesse, set ricostruiti realmente per far sì che i personaggi potessero in qualche modo interagirci, Thunderbirds fu un fenomeno di culto che accompagnò la vita di adulti e bambini per due anni, dal 1964 al 1966. Poi, complici i costi di gestione cresciuti a dismisura (il cast tecnico era arrivato a 100 persone) e l'impossibilità di trovare una nuova rete americana in grado di garantirne la produzione, la serie chiuse e divenne un ricordo persistente nell'immaginario del pubblico.

Poco dopo Anderson vendeva tutti i diritti del franchise, perdendo ogni potere decisionale sul futuro della sua creazione, che nel 2008 divenne un film con attori in carne e ossa, diretto da quel Jonathan Frakes (Stark Trek: The next generation)che da attore stava passando al ruolo di regista, anche se il tentativo si rivelò fallimentare.

Poi arriva il 2015 e nello specifico pochi giorni fa, quando ancora una emittente televisiva inglese, la CITV, ha deciso di dare una nuova vita alla famiglia Tracy, impegnata nel risolvere problemi in tutto il mondo.

Ma il mondo televisivo è cambiato e anche il formato deve adattarsi, per cui questi Thunderbirds are go sono ora diventati una serie in computer grafica, pur cercando di mantenere il tono della controparte originale.

I rinnovati membri della famiglia Tracy sono previsti in arrivo in un punto imprecisato di questa primavera, nel frattempo la CITV ha postato il primo trailer e un video in cui viene presentato il nuovo mondo in cui muovono i protagonisti, che potete scoprire qui sotto.

Che ne dite, i Thunderbirds hanno un nuovo futuro davanti a loro?