Era il lontano 1997 quando abbiamo visto per l'ultima volta Ellen Ripley/Sigourney Weaver e i pochi sopravvissuti agli eventi di Alien Resurrection (o Alien La clonazione se preferite), compresa una giovane Wynona Rider, il cui personaggio era nato dichiaratamente con l'intento di prendere il posto di Sigourney Weaver.

Ma, in puro stile televisivo, mondo da cui proveniva Joss Whedon (qui autore della sceneggiatura) il film si chiudeva con un cliffhanger: i nostri stavano arrivando su una terra che non veniva dipinta proprio benissimo.

Malgrado il discreto successo di pubblico (75 milioni di budget, 161 di incasso mondiale, di cui solo 46 negli States), la saga non vide mai la luce di un nuovo episodio.

Ci sarebbe voluto il regista di District 9 e Elysium, Neill Blomkamp, per creare il miracolo: far sì che la Fox annunciasse un nuovo capitolo della saga dopo che Blomkamp aveva postato on-line alcuni concept art basati su una sua idea per riportare in auge il franchise e che potete vedere in questa pagina.

Ma i concept art rivelavano la presenza di Hicks/Michael Biehn, dichiarato morto insieme alla piccola Newt/Carrie Henn in Alien 3, il che ha sollevato la domanda: da quale punto della saga vorrebbe ripartire Blomkamp?

Ed ecco arrivare un'intervista rivelatoria, fatta al regista e alla Weaver da Sky movies in relazione all'uscita del loro prossimo Chappie (Humandroid), e la risposta è stata diretta.

"Voglio che questo film sia letteralmente geneticamente imparentato con Aliens. Per cui la cronologia sarà Alien, Aliens, questo film."

Quindi sarà come se Alien3 e Alien Resurrection non fossero mai esistiti, anche se il regista ovviamente non si sbottona ulteriormente sul plot, ma racconta del suo desiderio di recuperare le atmosfere horror del primo film: "È un incubo freudiano ed è questo che mi appassiona di più: tenere il pubblico col fiato sospeso tutto il tempo nel più tradizionale stile Mostro che ti insegue in un corridoio buio."

E aggiunge "quando poi mescoli tutti gli elementi di design e il ciclo vitale degli alieni, diventa una esplosiva miscela di creatività per me."

Ma attenzione, il giorno dopo, in una intervista con AlloCine, ha fatto una nuova dichiarazione: "Non sto cercando di cancellare Alien3 e Resurrection. Voglio fare un film che sia collegato ad Alien e Aliens, questo è il mio obiettivo."

Il che rende il tutto forse un po' più criptico di quanto già non fosse prima.

Anche la Weaver ha raccontato quello che si aspetta e che (forse) dobbiamo aspettarci: "Amerei togliere Ellen da quel suo eterno vagare nello spazio e dare un degno finale a quella che è una storia eccellente."

Per poi concludere dicendo "Per cui quando Neill mi ha chiamato dicendo Beh sarei interessato a finire la storia, le mie orecchie si sono rizzate. Penso sia una grande saga e merita una conclusione. So che i fan lo vorrebbero."

Visto che appare difficile che la Fox possa concepire questo nuovo capitolo come canto del cigno piuttosto che come nuovo inizio, è probabile che la degna conclusione sia riferita a Ellen Ripley, lasciando spazio a chi potrà prendere il suo posto.

Ora resta da scoprire in quale modo Blomkamp pensa di gestire l'invecchiamento della protagonista volendosi collegare direttamente al finale di Aliens, datato 1986. Sarà stato, come viene ipotizzato in rete, tutto un sogno avuto nell'ipersonno?

Voi cosa ne pensate, è giusto ignorare i due capitoli di Alien?

Vi lasciamo con il trailer di Humandroid: