E se nel 1963, sei anni prima dello sbarco sulla Luna, gli USA avessero lanciato in gran segreto un'astronave interstellare?

Erano gli anni della guerra fredda, di Kennedy, della Baia dei Porci. La fine del mondo, in quell'epoca, non era solo un'ipotesi della fantascienza catastrofica, ma una possibilità reale, quasi tangibile. Ecco allora un programma segreto per lanciare una "scialuppa di salvataggio" dell'umanità: un'astronave grande come l'Empire State Building, del tutto autosufficiente, lanciata in un viaggio di almeno cento anni verso un sistema solare remoto, con a bordo il fior fiore del genere umano.

È l'idea alla base di Ascension, la miniserie il cui primo episodio va in onda questa sera negli Stati Uniti. 

Il canale è Syfy, nato come canale specializzato in fantascienza dove sono passate alcune tra le produzioni più interessanti del decennio scorso, come Farscape, Galactica, Stargate Atlantis e Universe, ma che negli ultimi anni aveva "deviato" cercando un allargamento della clientela che non è arrivato. Oratorna alla fantascienza con una serie di nuove produzioni in grande stile delle quali Ascension è la prima a vedere la luce.

Solo sei puntate e poi si vedrà; uno schema già visto proprio con Battlestar Galactica, lanciato a titolo sperimentale nel 2003 con una miniserie di due doppi episodi alla quale seguirono quattro straordinarie stagioni. Non è l'unico punto di contatto tra Ascension e la fortunata serie di Ron Moore: l'altro è la splendida Tricia Helfer, qui nella parte di Viondra Denninger, moglie del comandante della spedizione.

Nel cast anche l'ormai nota barba di Ryan Robbins, attore apparso come regular o recurrent in varie serie fantastiche come Sanctuary, Caprica, Falling Skies, Continuum, Rachel Crawford (Continuum, Alphas) e Al Sapienza, visto in Person of Interest.

La serie è stata creata ed è scritta e prodotta da Philip Levens, già produttore di serie young adult come Smallville e Knight Rider.

Le aspettative sono alte, non resta che attendere per scoprire se la serie sarà in grado di onorarle. Non abbiamo notizia, al momento, di interesse da parte di canali televisivi italiani.