Che SyFy abbia deciso di ritornare a occuparsi di fantascienza a tempo pieno è cosa ormai risaputa, dato che ha messo in cantiere un gran numero di serie tv che appaiono decisamente interessanti. The Expanse, Z Nation, Childhood's End (ispirata a Le guide del tramonto di Arthur C. Clarke ), 12 Monkeys, il possibile remake dell'inglese Blake's 7, oltre alle già in onda DefianceHelix. A queste va aggiunta Ascension, che insieme a The Expanse è forse il progetto più ambizioso in termini di respiro fantascientifico. Dopo il promo di qualche tempo fa, è apparso in rete il primo vero trailer con sequenze che vedremo sullo schermo.

In breve la trama: negli anni Sessanta, con il mondo sull'orlo della distruzione nucleare, il governo americano progetta di salvare la razza umana spedendo alcune centinaia di persone a colonizzare un nuovo pianeta, e per farlo allestisce una gigantesca astronave generazionale, la U.S.S. Ascension, dove i coloni potranno vivere e mettere al mondo figli in un viaggio ultrasecolare. Dopo cinquant'anni (la vicenda si svolge temporalmente ai giorni nostri) la nave è popolata da persone che non hanno mai visto la Terra. In questo frangente l'omicidio di una ragazza sconvolge la comunità dei coloni, portandoli alla scoperta di segreti tali da mettere in discussione il vero motivo del loro viaggio.

Ideata, scritta e prodotta da Philip Levens, già autore di Smallville, la serie (tuttora in fase di riprese a Montreal) punta decisamente in alto per temi e sforzo produttivo, anche se secondo alcuni si tratterebbe solo di un giallo fantascientifico. In realtà l'impressione è che SyFy voglia rinverdire i fasti della space opera classica, intenzione confermata anche dagli altri serial in cantiere, con un ventaglio di opzioni tali da mostrare allo spettatore tutti temi principali trattati nel genere: l'esplorazione dello spazio profondo in Ascension, la colonizzazione del sistema solare in The Expanse (ispirata dal ciclo dei romanzi di James A. Corey), l'incontro con civiltà aliene in Childhood's End.

Il trailer è incentrato sul personaggio di Viondra Denninger, mediatrice astuta, pericolosa e manipolatrice, praticamente costruita su Tricia Helfer, che già in Battlestar Galactica dimostrava doti del genere nel ruolo Cylone del Numero 6. Ma anche il resto del cast è interessante: Brian Van Holt (Threshold) nel ruolo del capitano Denninger (consorte della suddetta Viondra), Andrea Roth (la misconosciuta serie Robocop degli anni novanta) nel ruolo del capo chirurgo Juliet Bryce, Tiffany Lonsdale (G.I. Joe - La vendetta) nel ruolo dell'astronoma Emily Vanderhaus. E poi Ryan Robbins (Sanctuary, Continuum, Falling Skies), Brandon P. Bell, Brad Carter e molti altri che andranno a comporre un cast parecchio eterogeneo. Non resta che guardarsi il trailer, pensando che andare a colonizzare un nuovo mondo non è certo una passeggiata.