Se nell'episodio della settimana scorsa di Arrow abbiamo visto l'atteso arrivo in scena della Suicide Squad, con tanto di cameo che ha entusiasmato i fan (compresa la voce di Tara Strong, la Harley Quinn dei videogame della saga Arkham Asylum - City - Knight). Ma il 26 marzo sarà il giorno in cui vedremo comporsi due terzi di un altro tema di culto, ovvero le Birds of Prey, che danno anche il titolo all'episodio. 

Per l'occasione la CW ha postato online alcune foto di scena e la descrizione ufficiale del plot: "Quando Frank Bertinelli/Jeffrey Nordling viene arrestato, Oliver/Stephen Amell sa che è solo questione di tempo prima che sua figlia Helena/Jessica DeGouw, ovvero La Cacciatrice, faccia il suo ritorno in città. Inoltre, per peggiorare la situazione, a Laurel/Katie Cassidy, viene assegnato il caso, mettendola proprio sulla traiettoria di Helena.

Oliver dice a Sara/Caity Lotz, che gestirà la situazione con la sua ex, ma quando Helena prende in ostaggio le persone presenti nell'aula di giustizia, compresa Laurel, niente potra fermare Canary dal salvare la sorella. Quando La Cacciatrice e Canary si incontrano, lo scontro diventa epico, ma nel frattempo Roy/Colton Haynes, capisce che deve tenere al sicuro Thea/Willa Holland, ma non gli piace come viene costretto a farlo".

La domanda che sta facendo il giro della rete è: Sara è destinata a morire entro la fine della stagione per dare spazio a Laurel, che nel fumetto è la vera Black Canary o la serie continuerà a prendersi le sue libertà rispetto alla fonte originale? E soprattutto, se Harley Quinn può fare un cameo, potremmo un giorno veder arrivare Barbara Gordon, ovvero Oracle/Batgirl?

Nel frattempo, il sito Comic Book Resources ha intervistato Mark Guggenheim, uno degli showrunner della serie, riguardo ai loro piani per il futuro a cominciare dalla domanda che tutti si pongono, ovvero quanto Gotham, la prossima serie della Fox sulle origini di Batman, possa condizionare le loro scelte relative ai personaggi da far comparire in scena: "La situazione non è cambiata: Abbiamo un'idea, andiamo alla DC Comics, ne parliamo, scopriamo quali sono i limiti, quali personaggi possiamo usare, quali no, quali sono del tutto off limits e quelli a cui ci possiamo avvicinare (magari rimaneggiandoli)".

L'altro dubbio è legato alle persone che conoscono la vera identità del vigilante di Starling City: "In realtà, il numero è destinato a salire entro la fine dell'anno. Ne parliamo spesso nella stanza degli sceneggiatori: Ci sono troppi personaggi che ne sono a conoscenza, e questo sminuisce il concetto di identità segreta?"

E la risposta che si danno è: "Quando uno dei personaggi lo scopre, entra più in profondità nel mondo di Oliver e noi tendiamo a raccontare più cose dei personaggi che ne sono a conoscenza rispetto agli altri. Il nostro punto di riferimento è la trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan: all'alba del terzo film molte persone conoscevano l'identità di Batman e questo non diminuiva minimamente il valore della storia".

Senza contare il rapporto tra Oliver e Sara: "Nessuno è mai al sicuro a lungo nel mondo di Arrow. Il punto in cui si trovano ora è lo stesso in cui saranno alla fine dell'anno, a livello personale e professionale".

E conclude con un commento sulla Suicide Squad: "Non avete ancora visto tutto riguardo ad Amanda/Cynthia Addai Robinson e non avete ancora visto niente sulla Suicide Squad".

Vi lasciamo con la gallery e il promo di Birds of Prey: