L'episodio del 5 marzo di Arrow, intitolato The Promise ha trasformato in modo irrevocabile la vita di Oliver Queen/Stephen Amell e alzato il livello di scontro. Ma se eravate convinti di sapere cosa sarebbe successo da quell'ultimo dialogo in poi, preparatevi a una sorpresa, anzi due.

La prima è che purtroppo dovremo attendere il 19 marzo per veder tornare in onda Arrow, la seconda è che l'episodio si intitola, non casualmente, Suicide Squad e riporta al centro dell'attenzione Diggle/David Ramsey, finito un po' in secondo piano ultimamente, forse per il numero non indifferente di comprimari.

Aspetto di cui è consapevole anche uno degli show runner, Marc Guggenheim che, intervistato da Hero Complex (sito legato al Los Angeles Times) ha ammesso: "Sì, è un po' rischioso, abbiamo molta carne al fuoco, ma penso sia una cosa che accade in molti telefilm alla loro seconda stagione".

E prosegue: "Lascio al pubblico decidere se stiamo approfondendo adeguatamente ognuno dei personaggi. Il mio pensiero è che avere un cast allargato può essere un punto di forza o un punto debole. Certo, forse non vediamo Roy/Colton Haynes per tre episodi, ma dopo torniamo su di lui. Il mio augurio e che alla fine dei ventitré episodi, guardando il quadro completo, il pubblico possa dire che abbiamo dato peso a tutti i protagonisti e che la storia funzionava benissimo".

Un altro aspetto sono gli indizi disseminati negli episodi su altri personaggi DC Comics, come la citazione della Kord Industries di proprietà di Ted Kord, ovvero Blue Beetle: "A volte lo facciamo per divertimento, altre per piantare un seme. In uno degli ultimi episodi abbiamo inserito il cartellone pubblicitario di un film intitolato Blue Devil, che nel mondo DC è un supereroe uscito da un film. Questo è stato fatto per divertimento, ma quando abbiamo parlato di Ra's Al Ghul, abbiamo piantato un seme".

E qualcosa è stato fatto anche per il prossimo episodio, Suicide Squad, come ha spiegato a Comic Book Resources: "Sì, è eccitante, in parte perché ha un tono alla The Avengers. Abbiamo fatto entrare in scena questi vilains separatamente ed è divertente vedere tutti questi cattivi della settimana interagire tra di loro. Uno degli aspetti intriganti è chiedersi come interagisce Bronze Tiger con Deadshot. Che rapporto hanno Deadshot e Sharpnel? È come vedere Quella sporca dozzina con dei supercattivi e non sembra nemmeno un episodio di Arrow, ma uno spin-off".

Soprattutto, è un episodio Diggle-centrico: "Anche se non è un sequel diretto del sesto episodio, Keep your enemy Closer, ha dei collegamenti. Vedremo dei flashback sul suo passato in Afghanistan e scopriremo come tutto sia collegato". Ma c'è un aspetto che ha colpito l'attenzione dei fan, un'inquadratura tanto veloce quanto forte: nel trailer del prossimo episodio (che potete vedere qui sotto), mentre scopriamo i membri della Suicide Squad all'interno del carcere da cui Amanda Waller/Cynthia Addai Robinson sta per farli uscire, si intravede una prigioniera di spalle.

Dura pochi secondi, ma ha infiammato l'immaginazione dei fans di Batman, perché non solo sembra in tutto e per tutto Harley Quinn, ma soprattutto perché la pseudo fidanzata del Joker è parte integrante del suddetto team nella versione attuale, quella della New 52. È fatto per divertimento o è il seme di qualcosa? Guggenheim non si sbottona, ma visti i continui riferimenti al mondo di Batman (anche se Bruce Wayne non viene mani citato), nulla impedisce che un giorno un'altra cattiva di notevole spessore faccia la sua comparsa in quel di Starling City.

Infine eccovi il plot ufficiale del prossimo episodio: "Dopo il ritorno di Slade/Manu Bennet e la sua promessa di distruggere tutte le persone che ama, Oliver/Stephen Amell concentra tutte le sue energie per preparsi allo scontro, allontanando da sè Sara Lance/Caity Lotz per non farle correre rischi.

Nel frattempo, Diggle viene reclutato da Amanda Waller e la A.R.G.U.S. per fermare un signore della guerra da lui conosciuto ai tempi dell'Afghanistan, ma scopre che il suo team è composto da Deadshot/Michael Rowe, Bronze tiger/Michael J. White e Shrapnel/Sean Maher, tutti criminali che lui e Arrow avevano fatto catturare.

Lyla/Audrey Marie Anderson, la sua ex collega a cui aveva salvato la vita difende il team, dicendo che il mondo è un posto complicato, ma Diggle non è sicuro di essere d'accordo. Solo quando la missione prende una piega pericolosa, sarà costretto a prendere una difficile decisione".

Vi lasciamo con la gallery e due video. Il trailer di Suicide Squad e il maxi promo di tre minuti intitolato Full Circle, che vi consigliamo di vedere solo dopo aver visto l'episodio The Promise, nel quale scopriamo quanto stia per diventare letale il mondo di Oliver Queen.