Malgrado apparentemente non sia più al centro dell'attenzione come poteva esserlo all'apice della sua diffusione, il mondo dei giochi da tavolo è in realtà più vivo e creativo che mai, sempre alla ricerca di nuove formule per soddisfare le esigenze degli appassionati di giochi che non siano realizzati con qualche miliardo di pixel, ma fisicamente presenti e tangibili.

Ed ecco entrare in scena la Pilot Study di Chicago, fondata da Bruno Gervasi e Reid Cuddy allo scopo di realizzare il gioco da tavolo più ambizioso di tutti i tempi: Inceptor, basato su Inception, il supersuccesso di Christopher Nolan.

Per raggiungere il loro obiettivo si sono serviti dal mezzo più utilizzato da chiunque cerchi fondi per realizzare un'idea, ovvero Kickstarter, peraltro con risultato più che incoraggianti: la richiesta iniziale era di 30 mila dollari e l'hanno ampiamente superata, raggiungendo quota 41 mila con ancora 41 giorni a disposizione.

I ragazzi hanno le idee ben chiare su come realizzare un gioco da tavolo basato su un plot così sofisticato. Inceptor è ambientato nella mente di una persona che sta sognando, ovvero Mark (che in inglese significa anche marchio, contrassegno, bersaglio). Ogni giocatore deve cercare di impiantare un'idea nel sogno di Mark, nella speranza che al suo risveglio la porti a compimento.

Si può giocare in 2-5 persone, ogni giocatore riceve una missione. Più è difficile, più tempo si deve impiegare per realizzarlo. Ad esempio per creare una città l'Architetto avrà bisogno di molto tempo, rappresentato dal numero di carte blu da raccogliere. La squadra dovrà perfezionare ogni passo (raccogliere le carte del giusto colore) per impiantare perfettamente l'idea.

I passi sono quattro:

Architetto: deve essere creato un ambiente realistico e dettagliato

Falsario: creare personaggi realistici

Estrattore:recupero di informazioni segrete

Inception: l'idea deve essere sviluppata pienamente.

Quando hai raccolto il numero di carte necessario per ogni fase, puoi muovere nell'area specifica della mente di Mark e gettare le basi dell'idea. In quanto Inceptor, puoi muoverti nei quattro livelli di sogno a tuo piacimento, ma il tempo rallenta man mano che ti addentri nei livelli, e il rischio è rappresentato dal possibile incontro con il subconscio, ovvero le persone che popolano i livelli di sogno e che a volte interagiscono con gli Inceptors.

Se l'inconscio realizza di essere manipolato da uno di loro, attaccherà l'intruso per proteggere la mente di Mark. Devi essere pronto ad affrontarlo in qualsiasi momento del gioco.

Una volta che il giocatore ha attraversato tutti i livelli di sogno, affrontato l'inconscio e impiantato con successo l'idea, comincia il conto alla rovescia per il calcio finale e ogni giocatore ha un numero limitato di turni per fare ritorno al primo livello di sogno. Se un qualsiasi giocatore (incluso quello che ha fatto scattare il conto alla rovescia perché ha completato la missione) non raggiunge il primo livello di sogno prima del calcio finale, rimane bloccato nel limbo, sacrificando punti essenziali per la vittoria.

I creatori hanno sviluppato due livelli di riconoscimento per i suoi finanziatori più generosi. La più alta, l'edizione chiamata The Chemist, prevede una valigetta di alluminio con il nome del donatore impresso con il laser e la chance di creare una missione (modalità chiamata Point Man) con tanto di nome citato nell'elenco degli ideatori.

Volete saperne di più? Trovate il link al sito ufficiale nelle Risorse in rete e, se volete entrare a far parte del progetto, trovate anche il link alla pagina di Kickstarter.

Che ne dite, vorreste giocare a Inceptor?