Dopo l’eclatante successo, in termini di copie vendute, di popolarità ma soprattutto di qualità delle storie pubblicate, The Tube, pensata e voluta da Franco Forte, è arrivata alla conclusione di quella che è stata definita la “prima stagione”, per paragonare questa saga letteraria a una serie televisiva.

The Tube: Stazione 28, un lungo capitolo che riannoda tutti i fili della vicenda e conclude molte delle linee narrative aperte nel corso della “stagione”, e che sarà reso disponibile  martedì 11 febbraio su tutti gli store, è stato scritto da Franco Forte, per chiudere il cerchio che lui stesso aveva aperto con The Tube: Stazione 27, il racconto d’esordio della saga (anche la copertina è stata studiata per ricordare quell’episodio).

Si tratta di un racconto che se da una parte consente ai lettori di tirare il fiato, dopo le peripezie dei primi dieci capitoli, e comporre un unico punto della situazione con tutti i personaggi che sono stati creati e inseriti nella serie (davvero tanti), e di spiegare molti dei misteri che erano stati suggeriti, dall’altro pone le premesse, come succede nelle le migliori serie televisive, per il prosieguo delle avventure di Milo e soci nella seconda stagione, che prenderà il nome di The Tube 2, e che partirà subito dopo l’uscita di questo Stazione 28.

The Tube 2 proseguirà idealmente la prima stagione da dove questa si conclude, e avrà bisogno di altre ottime storie e di altri bravi autori per proseguire verso le destinazioni che la fantasia di ciascuno potrà mettere in campo. Franco Forte continuerà nella supervisione di tutto il progetto, seguendo le selezioni dei racconti proposti dagli autori sul forum della Writers Magazine Italia (www.writermagazine.it/forum), ma diversamente dalla prima stagione non sarà un suo scritto a dare l’avvio a The Tube 2, bensì un racconto selezionato nel contest sul forum. Che dunque farà parlare molto di sé.

A questo punto diventa indispensabile, per chiunque vorrà cimentarsi nella serie, leggere The Tube: Stazione 28, che sarà a disposizione da domani su tutti i negozi online, incluso Delos Store.

Dopodiché, già da mercoledì 12 febbraio ripartiranno le selezioni per nuovi racconti per la seconda stagione di The Tube, che riprenderà a proporsi al pubblico idealmente da martedì  25 marzo, con il primo capitolo di The Tube 2.

Nel frattempo, altre grosse novità attendono i lettori e gli autori di questa saga horror, perché martedì 18 febbraio sarà pubblicato il primo episodio della nuova serie spin-off The Tube Nomads, con il racconto Cold Zero scritto da Alan D. Altieri, il maestro italiano dell’apocalisse.

Nomads si svolgerà in superficie, ma avrà uno stretto contatto con il finale di The Tube (in Stazione 28 troverete la premessa per l’avvio di Nomads), e correrà parallelamente a The Tube 2, nella spasmodica ricerca di un contatto che forse, prima o poi, potrà anche avvenire: dipenderà dalla fantasia e dalla capacità degli autori che vorrano cimentarsi anche in questa serie.

E insieme a tutto questo, The Tube Exposed continuerà con la sua formula vincente, proponendo di volta in volta storie autonome collocate nello scenario di The Tube (e a questo punto anche di Nomads) ma con una valenza propria, per offrire ai lettori ottime storie in autonomia, senza esagerare con gli incroci narrativi con le altre serie.

The Tube Exposed si fermerà solo martedì 11 febbraio, giorno clou di tutto il progetto per l’uscita di Stazione 28, poi riprenderà a proporre storie con cadenza quindicinale, in abbinamento a The Tube Nomads.

L’appuntamento dunque è per martedì 11 febbraio, con il finale della prima stagione e la premessa per nuove, straordinarie storie da pubblicare con il contributo di tutti gli scrittori!