Egregio Signor Baldinetti, a seguito sua e-mail del 19 gennaio 2025 le rimettiamo in allegato il file nostra edizione, da lei richiestoci, riguardante la catalogazione e descrizione degli esseri umani eseguita secondo le più recenti definizioni dell'Organizzazione Mondiale per la Registrazioni dei Viventi Derivati dalla Specie Homo sapiens sapiens. Il file contiene circa 100 mila foto concernenti “umani”, siti nei quali essi vivono, apparecchiature e tecnologie inerenti, e così via. Il testo che accompagna le illustrazioni equivale a circa diecimila pagine di una vecchia enciclopedia. Siamo certi che lei troverà questo nostro Catalogo di sua ampia soddisfazione. Qualora così non fosse, siamo pronti a inviarle tutto il materiale aggiuntivo che desidera (il settore è sterminato), che lei stesso potrà agevolmente inserire seguendo le istruzioni allegate; a parte il materiale che lei potrà, nel tempo, aggiungere di sua iniziativa, trattandosi di argomento in continua "evoluzione" (mai parola fu più appropriata al contesto...). Intanto le significhiamo in sintesi - più ampie notizie troverà nell'Indice, all'interno del predetto file - i principali argomenti tra quelli da noi trattati:

1) Come si definisce oggi un "essere umano"?

2) Esiste oggi una differenza tra "naturale" e “artificiale"?

3) Biologicamente, fisiologicamente, culturalmente, può essere tuttora valida una definizione di "normalità"? Quali ne sono caratteristiche e limiti?

4) "Umano classico", ovvero: nato da gestazione femminile derivante da atto sessuale.

5) Umano nato da gestazione femminile di ovulo proprio, fecondato artificialmente "in loco"; fecondato non "in loco"; gestazione femminile di ovulo non proprio; gestazione di umano in essere non umano (antropoide; non antropoide); gestazione di ovulo umano in attrezzatura non biologica (es.: placenta artificiale).

6) Tutte le creature fin qui elencate, con l'aggiunta di manipolazioni genetiche; o creature derivanti da manipolazioni degli organi riproduttivi genitoriali.

7) Creature segnate da "diversità" inerenti a mutazioni di altra natura (per es.: innesti genetici da animali, o da piante, insetti etc).

8) Umani clonati; umani cloni di umani clonati; umani clonati senza fecondazione (inserendo nell'ovulo "svuotato" i nuclei di cellule umane prelevate da altro umano); cloni a loro volta manipolati geneticamente;

9) Umani derivanti da un assemblaggio di "segmenti biologici", naturali o artificiali (organi, pelle, ossa eccetera: "umani patchwork").

10) umani contenenti in parte materiale genetico umano naturale, in parte geni artificiali, cioè identici a quelli naturali ma ricreati "artificialmente" in laboratorio.

Questo, egregio signor Baldinetti, è solo un accenno alla vastità dei temi trattati: ci auguriamo che per quanto indicativa, l'elencazione la convinca della vastità e completezza del nostro Catalogo!

Distinti saluti da:

EsserUmanOggi