Michael Keaton, Val Kilmer, George Clooney, Christian Bale e prossimamente Ben Affleck, ormai lanciatissimo come regista e adesso impegnato a prepararsi per il ruolo più impegnativo della sua vita: dimostrare di poter incarnare al meglio uno dei ruoli più amati dai fan e portato a livelli mai visti dalla trilogia di Christopher Nolan.

Se, dopo l'annuncio ufficiale da parte della Warner e di Zack Snyder, Affleck aveva preferito non cavalcare l'onda delle critiche fatte a priori, in tempi più recenti si è aperto in alcune interviste, come quella con Jimmy Fallon, che potete vedere in fondo alla pagina, in cui racconta di avere voluto leggere i commenti apparsi on line malgrado la major glielo avesse sconsigliato, ma anche di come gli avessero fatto leggere commenti più indietro nel tempo: ricordate la reazione all'annuncio della scelta di Michael Keaton? O in tempi più recenti, l'onda di negatività scatenata dal nome del compianto Heath Ledger?

Ebbene, apparentemente Affleck ha assorbito il tutto con calma e tranquillità ed è poi passato a raccontare cosa aspettarsi da questo Man of Steel 2 Batman vs Superman, in una intervista con il sito 411mania.

Innanzitutto, svela i suoi dubbi iniziali: "Inizialmente ero riluttante, pensavo di non rientrare nei canoni tradizionali del personaggio."

L'indecisione è però di breve durata: "Poi Zack mi ha raccontato il concept a cui stava lavorando e la cosa che mi ha colpito è come fosse contemporaneamente molto diverso dai grandi film realizzati da Nolan e Bale e molto legato alla tradizione del personaggio. E l'idea mi ha entusiasmato."

Alla fine, ciò che lo ha spinto ad accettare è stata la sfida: "Fare qualcosa di diverso e nuovo è sempre rischioso e parte del brivido e del rischio è la possibilità di confondere le aspettative. La verità è che il lavoro dell'attore dipende dal film e dalla sua esecuzione e io credo nella visione di Zack Snyder."

Riguardo alla descrizione del suo Batman fatta dal boss della Warner Kevin Tsujihara, ovvero che sarà temprato da mille battaglie ma anche stanco e disilluso, Affleck risponde "Si, Kevin lo ha descritto molto bene, ma non voglio andare oltre e aggiungere troppi dettagli, preferisco che sia una sorpresa che il pubblico andrà a scoprire al cinema."

Mentre continuano le voci sulla possibile entrata in scena nel film di Wonder Woman, per aprire la sua strada cinematografica o televisiva con la lungamente ventilata serie sulla CW (già casa di Arrow e nel 2014 anche di Flash), due notizie curiose si sono fatte strada in rete.

La prima è che Adam West, l'iconografico Batman televisivo anni sessanta, ha espresso il suo desiderio di poter interpretare il padre di Bruce Wayne nel prossimo film. La seconda è che Stan Lee, il volto di culto della Marvel, ritiene di meritarsi un cameo in Batman vs Superman.

Malgrado la produzione tenga ben nascosti i dettagli relativi all'entrata in scena del difensore di Gotham nel mondo di Superman, se si esclude la notizia del ritorno di tutti i personaggi rimasti in vita in Man of Steel, ovvero Amy Adams/Lois Lane, Lawrence Fishburne/Perry White e Diane Lane/Martha Kent, un dettaglio importante è stato chiarito: quello che vedremo è un Batman molto diverso da quello che ci aspettiamo.

Che poi questo implichi un volersi differenziare dal mondo di Christopher Nolan o un completo cambio di registro come accade tutte le volte che Batman volta pagina al cinema, è una risposta che avremo solo il 17 luglio 2015, quando al cinema assisteremo all'incontro/scontro di Batman vs Superman.

Voi, cosa vorreste dal nuovo Bruce Wayne?