Quando il trailer di Sleepy Hollow fece la sua comparsa per la prima volta online colpì sicuramente per la scelta di un plot fuori dai canoni, quantomeno quelli che si si aspetta normalmente all'inizio di una nuova stagione televisiva, dominata da procedurals, serial killer e poliziotti di ogni genere.

La Fox ha fatto una mossa intelligente, varando i suoi nuovi telefilm molto prima dello scontro autunnale. Il risultato è stato eccellente: 10 milioni e 100 mila spettatori e l'impressionante rating di 3,5 punti nella fascia 18-49 anni, di 0,4 punti più alto rispetto alla premiere di Terra Nova.

Così i due creatori della serie, la veneranda coppia Alex Kurtzman/Roberto Orci, ha spiegato il loro nuovo nato a al sito Tv Line di Mike Ausiello. E, in uno dei paradossi a loro molto cari (come scoprirete tra poco), dichiarano che devono enorme gratitudine a Carrie Mathison, la protagonista (interpretata da Claire Danes) della serie Homeland.

Come dice Kurtzman: "Ciò che amo di più di Homeland è che ogni singolo episodio potrebbe essere il finale. Quel telefilm ha settato nuovi standard sul modo di raccontare storie e noi li abbiamo abbracciati completamente. Per cui siamo saltati direttamente dove l'acqua è più profonda, ben sapendo che la premessa del nostro telefilm era a una molecola di distanza dall'essere folle". Una follia con metodo però: "Ci siamo ancorati a una realtà emozionale molto reale che noi ci auguriamo faccia si che il pubblico creda e voglia vivere nel nostro mondo".

La storia di questa nuova incarnazione di Sleepy Hollow comincia nel 1781, durante la guerra di indipendenza. Nel mezzo di una battaglia sanguinosa, il soldato e spia Ichabod Crane (Tom Mison) affronta il nemico che stava aspettando, un soldato su un cavallo bianco che indossa una maschera sul viso.

I due combattono e Ichabod decapita l'avversario, ma è ferito in modo mortale. Dopo quelli che ai suoi occhi sono pochi minuti, il protagonista si risveglia sepolto in una grotta. Uscendone, scoprirà di essere arrivato in una realtà inconcepibile per lui: i giorni nostri, in quel di Sleepy Hollow. Con lui è tornato in vita anche il suo avversario, ora diventato il cavaliere senza testa, come scoprirà nel peggiore dei modi il detective Abbie Mills (Nicole Beharie), la quale sta per lasciarsi alle spalle la cittadina e un passato misterioso che la perseguita.

I due dovranno unire le loro forze, perché il loro nemico non è solo un cavaliere senza testa immortale. È molto peggio. Così, il duo Kurtzman/Orci ha voluto svelare cinque dettagli per presentare al meglio la storia.

1 - Il passato ritorna

Il telefilm ha un forte componente di flashback, in cui scopriamo come la vita che conduceva Ichabod ai suoi tempi sia fonte di rivelazioni per i casi chee dovrà affrontare ogni settimana. Avendo visto il pilot, possiamo aggiungere che serviranno anche a ben altro. Kurtzman dice: "L'idea è che, se non impari dal tuo passato, sei condannato a ripeterlo".

2 - Il classico di Washington Irving non esiste

Gli abitanti di Sleepy Hollow (e non solo loro) non hanno mai sentito parlare del racconto. "Volevamo creare un eroe davvero unico, per ci tenevamo a evitare le situazioni del tipo Hey ma tu sei il personaggio del libro".

3 - L'attore ha definito il personaggio

All'inizio del pilot, scopriamo che il soldato inglese Crane sta combattendo insieme all'esercito americano. "All'inizio non cercavamo un attore inglese, ma quando abbiamo incontrato Tom Mison e lui ha recitato il copione, ci siamo resi conto che molte delle persone che avevano combattuto per l'indipendenza erano arrivate da poco dall'Inghilterra". Questo aspetto si nota molto in lingua originale per l'accento del protagonista, dettaglio che purtroppo andrà perso nel doppiaggio.

4 - Dietro le quinte della Storia

Orci ha raccontato che eventi come l'originale Tea party, la corsa di Paul Revere e il massacro di Boston faranno parte della storia principale, ma "rivisitare questi eventi e scoprire cosa accadeva appena fuori campo porterà a scoperte nel mondo moderno".

5 - I numeri contano

All'inizio della storia vediamo un cartello in cui è indicato il numero di abitanti di Sleepy Hollow, ovvero 144.000, molti di più rispetto a quelli del paese nello stato di New York che porta lo stesso nome, ma solo perché lo ha cambiato nel 1996. Orci, in modo criptico ha detto: "Ha una rilevanza biblica."

Il pilot è veloce e adeguatamente folle, girato da quel Len Weisman noto al cinema per la saga di Underworld (la cui atmosfera è ben ripresa nel telefilm, ma senza vampiri) e Total Recall, ha molti misteri che aspettano di essere risolti, e teste che vogliono essere riattaccate al corpo.

Noi, vi consigliamo un giro in quel di Sleepy Hollow, ma evitate le passeggiate notturne.