Accoglienza freddina, per ora, per World War Z, mega produzione basata sul notevole romanzo omonimo di Max Brooks. Adattato per lo schermo nientemeno che da J. Michael Straczynski con Matthew Michael Carnahan e (o ma, se preferite) sceneggiato da Damon Lindelof con lo stesso Carnahan e Drew Goddard e diretto da Marc Forster (Quantum of Solace), il film per ora ha un voto medio su IMDb di 7,4 e un metascore (la media della critica) di 62 su 100. Ma come sembra piuttosto comune nei film di questa stagione i pareri sono estremamente discordi: se Emanuele Manco su FantasyMagazine lo definisce un completo fallimento assegnandogli una sola stella, l'etichetta usata da Alexia Lombardi su Horror.it è invece un nuovo cult che gli meritare ben quattro stelle su cinque.

Simile è l'opinione anche del nostro recensore Luca Morandi:

World War Z

World War Z

Articolo di Luca Morandi Martedì, 25 giugno 2013

Non esattamente il World War Z di Brooks... ma un enorme sforzo produttivo che ha ben più di un pregio. Sconsigliato solo ai romeriani ad oltranza.

Leggi

Uno dei punti rimproverati è la scarsa fedeltà al libro, che è organizzato come una serie di interviste, testimonianze da vari punti di vista sull'apocalisse zombie che ha colpito il pianeta. Pur mantenendo l'impostazione della documentazione realistica dell'evento, il film si concentra invece su un solo personaggio, interpretato da Brad Pitt

Sinossi

Gerry Lane (Brad Pitt), impiegato delle Nazioni Unite, è in macchina con la moglie e le due bambine quando si ritrova di fronte un'orda di creature affamate di carne viva. L'invasione di zombie, generati dopo la diffusione di un virus in Cina, ha letteralmente invaso ogni angolo del mondo e occorre trovare quanto prima una soluzione prima che l'umanità rischi di estinguersi per sempre. Gerry decide allora di impegnarsi personalmente in una guerra mondiale senza precedenti. (da Filmtv.it).

Trailer

World War Z (World War Z, 2013) di Marc Forster, con Brad Pitt, Mireille Enos, Daniella Kertesz