Il film di Joss Whedon di cui più si parla in questo periodo non è, come potrebbe sembrare, l'atteso e lontanissimo The Avengers 2, ma il piccolo Much ado about nothing, cioè Molto rumore per nulla, girato in dodici giorni a casa con i suoi amici attori, tra cui la bravissima Amy Acker, per molti ormai Root in Person of Interest, qui nel ruolo di Beatrice, l'osservatore in disgrazia di Buffy Alex Denisoff e lo scrittore Richard Castle, ovvero Nathan Fillion, protagonista della serie di culto Firefly.

Intervistato da The Daily Beast, ha raccontato i motivi per cui ha sviluppato una predilezione per i personaggi femminili forti: "Sono stato allevato da una femminista hardcore (la madre) ed ero il più piccolo dei miei fratelli, che mi perseguitavano parecchio, per cui mi sono spesso sentito inerme".

Poi lavorando su Much ado, "prima di impegnarmi a girare il film non mi ero reso conto di quanto coraggioso e fantastico fosse stato Shakespeare nel creare il personaggio di Beatrice. Inizialmente non la vedevo come un personaggio femminista, ma solo come un gran personaggio, solo dopo mi sono reso conto di quale fosse il suo reale valore".

E quindi, perché non ci sono più supereoine al cinema? "Perché secondo le compagnie che realizzano i giocattoli vendono poco e in generale, le persone indicano i due pessimi film su supereroine realizzati e dicono Ecco, vedi?" Whedon non indica i titoli, ma potrebbero tranquillamente essere la Catwoman con Halle Berry e la mediocre Supergirl del 1984, senza contare la non riuscitissima Elektra con Jennifer Garner.

"È stupido e spero che The Hunger Games possa essere una chiave di volta. È frustrante per me vedere che nessuno produce questo tipo di film, mi dà sui nervi. Mia figlia ha visto The Avengers e mi ha detto che i suoi personaggi preferiti sono La vedova Nera e l'agente Maria Hill (Cobie Smulders). E io ho pensato, certo che lo sono".

Infine, arriva l'ovvia domanda su Robert Downey jr  e la sua presenza in The Avengers 2: "Lui è Iron man, nello stesso modo in cui Sean Connery era James Bond. Non ho nessuna intenzione di fare il film senza di lui, né mi verrà detto di farlo. Non penso che sia negli interessi della Marvel, o miei o di Robert e sono certo che andrà tutto bene".

Però aggiunge: "Ma questa è Hollywood e devi convivere con ciò che succede, devi aspettarti l'inaspettato. Ma amo Robert e penso che abbia incarnato il personaggio in un modo che nessun altro potrebbe fare. Quando venne scelto per il ruolo andai da Kevin Feige (boss della Marvel Studios) e gli dissi, Tu brillante figlio di buona donna".

Much ado about nothing arriverà nelle sale Usa il 7 giugno. Da noi chissà quando. Nel frattempo, eccovi il trailer originale, mentre nelle risorse di rete trovate il link alla pagina ufficiale di Facebook.