J.J. Abrams sta lentamente diventando uno degli assi pigliatutto del mondo dell'intrattenimento cinetelevisivo. Dopo essersi aggiudicato produzione e regia prima del rinnovato Star Trek e poi del nuovo episodio della saga rivale Star Wars, con la sua compagnia di produzione Bad Robot ha ora messo gli occhi e le mani su 22/11/63, l'ultimo successo editoriale di quell'altro mostro che risponde al nome di Stephen King. L'idea? Farne una serie televisiva, con tutto ciò che ne può conseguire.

La trama del romanzo, uscito da noi nel 2011, è un mix di viaggi nel tempo e azione storica. Jake Epping è un modesto professore di inglese al liceo della cittadina di Lisbon Falls, e arrotonda lo stipendio insegnando anche alla scuola serale. Una sera il suo migliore amico Al, che gestisce la tavola calda del paese, gli rivela un segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione incredibile: impedire l'assassinio di Kennedy. Jake varca così il confine temporale e si ritrova catapultato nel pieno degli anni Cinquanta a stelle e strisce; si impegna subito nella caccia a Lee Harvey Oswald, conosce la bella bibliotecaria Sadie Dunhill, della quale presto si innamora, e si troverà a dover scegliere tra la propria felicità e la possibilità di sovvertire la storia e stravolgere il corso del tempo.

Il romanzo è stato per un po' oggetto dell'attenzione di Jonathan Demme, la cui intenzione era quella di ricavarci un film. Le oggettive difficoltà di ridurre a un paio d'ore di film un romanzo di circa ottocento pagine, che oltre a raccontare una vicenda complessa di viaggi nel tempo e realtà alternative vuole dipingere l'affresco di un'epoca, come è nelle corde di King, ha spinto poi Demme ad abbandonare il progetto. Ed ecco che nei giorni scorsi viene annunciato l'interesse di Abrams e della sua Bad Robot per un progetto di serie o miniserie tv, che renderebbe più gestibile l'enorme mole della vicenda. Anche in questo caso Bad Robot è affiancata dalla major Warner Bros. con la quale è spesso in collaborazione.

Al momento la trattativa fra King e Bad Robot è ancora in fase di conclusione, ma l'impressione è che Abrams, a suo agio con storie contorte e complicate fin dai tempi di Alias, alla fine porterà a termine il colpo. Non si sa ancora su quale network la serie vedrà la luce, data la trasversalità di Abrams (su NBC con Revolution e su CBS con Person of interest), ma in rete si vocifera che il progetto potrebbe essere destinato a un'emittente via cavo. Vista la grande attesa per il debutto di Under the Dome, ennesima trasposizione di un suo libro, è più che probabile che anche questo 22/11/63 susciterà interesse tra gli appassionati del King televisivo.