Da un punto di vista meramente economico, Cloud Atlas non è andato benissimo: partendo da un budget di 102 milioni di dollari, nel mondo ne ha incassati 129, di cui solo 27 negli Stati uniti. Altro discorso è il comparto creativo: ambizioso, anticonvenzionale, richiedeva un coinvolgimento da parte del pubblico superiore alla media.

Evidentemente però la Warner Bros ha riposto ancora fiducia nelle capacità di Andy e Lana Wachowski, visto che il 2 aprile sono cominciate le riprese di Jupiter Ascending e la major ha rilasciato il primo comunicato ufficiale che getta un po' di luce su un plot di cui si sapeva ben poco.

Presso i teatri di posa londinesi della Warner sono dunque in corso le riprese di quella che sarà un'epica avventura fantascientifica basata su una sceneggiatura originale dei fratelli Wachowski, con protagonisti Channing Tatum e Mila Kunis. Dalle strade di Chicago alle zone più remote della galassia, in un vorticoso viaggio spaziale, il film racconta la storia di Jupiter Jones (Mila Kunis), nata sotto un cielo notturno, e di una predizione che la vuole destinata a grandi eventi.

Ora diventata adulta, il sogno di raggiungere le stelle di Jupiter si è scontrato con la dura realtà di un lavoro come addetta alle pulizie e con un'infinita serie di relazioni fallite. Solo quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore creato con l'ingegneria genetica arriva sulla Terra per darle la caccia, per Jupiter si apre lo squarcio nel destino che le era stato riservato: il suo codice genetico la indica come la destinataria di una straordinaria eredità che può alterare gli equilibri del cosmo.

Il cast include anche Sean Bean (Game of Thrones), Eddie Tremayne (Les miserables), Doona Bae (Cloud Atlas), Douglas Booth e James D'Arcy, oltre a Tuppence Middleton e Tim Pigott-Smith. La sua uscita nei cinema è prevista per il 25 luglio 2014, ovvero la stessa data dell'Hercules con protagonista Dwayne "The rock" Johnson.

La descrizione ufficiale rimanda in qualche misura al poco che si sapeva nei mesi precedenti, ovvero che il personaggio della Kunis fosse una sorta di Biancaneve moderna che una cosiddetta regina dell'universo voleva morta perché in grado di porre fine al suo regno.

A presto con le prossime notizie dal mondo di Jupiter Ascending.