Se la fantascienza pura stenta ad affermarsi sui grandi network televisivi, le reti più piccole hanno ancora qualcosa da proporre in questo campo e soprattutto qualcosa che sembra raccogliere abbastanza successo da garantire nuove stagioni. A dire la verità i grandi network sembrano puntare troppo su prodotti ibridi, quasi temessero l'aggiunta del termine fantascienza al prodotto e, alla fine, finiscono per non accontentare nessuno. I recenti casi sulla ABC di Zero Hour, penalizzato però anche da una delle sceneggiature peggiori di sempre, e di Last Resort sembrerebbero esemplari.

Mentre aspettiamo l'esordio di Defiance e di Under the Dome, possiamo consolarci però con due serie che, seppur con i loro limiti (parecchi e variamente articolati) non solo hanno superato in maniera brillante lo scoglio delle prime stagioni, ma hanno comunque uno zoccolo duro di fans.

I loro ritorni sono ormai abbastanza vicini.

Continuum è stata una gradevole sorpresa del 2012. Prodotta dalla canadese Reunion Pictures e trasmessa in quella nazione sul canale in lingua inglese Showcase, ha raccolto abbastanza interesse da essere esportata negli Stati Uniti su Syfy. La seconda stagione inizierà il 21 aprile e sarà composta da 13 episodi (tre in più rispetto alla prima).

Protagonista è l'agente di polizia Kiera Cameron (l'attrice Rachell Nichols) che viene sbalzata da un futuro ipertecnologico, ma anche in crisi, e rimane bloccata nella Vancouver di adesso. In realtà è al centro di un complicato loop temporale che per il momento mantiene per lo spettatore quasi tutti i suoi segreti e gioca ancora sulla doppia possibilità di un futuro non modificabile e di uno che potrebbe cambiare a seconda delle azioni nel nostro presente.

Anche Falling Skies (prodotta dalla DreamWorks e trasmessa sul canale via cavo TNT) ha un'ambientazione al presente, ma uno in cui una flotta di invasione aliena ha sterminato quasi tutta la popolazione della Terra e di fatto domina sul pianeta. Si sa però che gli umani (e gli americani in particolare) sono una specie indomita e malgrado una schiacciante inferiorità ci sono ancora sacche di resistenza. Nelle due stagioni precedenti abbiamo iniziato a sapere qualcosa di più sui motivi dell'invasione (fin troppo lentamente in realtà), e  la terza dovrebbe alzare la posta  per non scontentare gli spettatori e lasciar loro un senso di incompiuto, soprattutto considerati i nuovi e misteriosi alieni introdotti negli ultimi minuti della seconda stagione.

L'inizio è previsto per il 9 giugno con il primo dei tradizionali dieci episodi.  Confermato il cast principale (con Noah Wyle come protagonista).Tra i nuovi attori destinati a comparire ci sono Robert Sean Leonard (House), Gloria Reauben (ER)  e Sthepen Collins (No Ordinary Family).

Il titolo del primo episodio sarà "On Thin Ice".