Verrebbe da dire: a volte ritornano. In realtà buona parte dei format di successo della televisione prima o poi ritornano, causa penuria di idee e scarsa propensione al rischio dei network (per non parlare dei continui reboot cinematografici). Ce ne sono alcuni che faticano però a essere riproposti, in parte perché hanno oggettivamente esaurito il loro ciclo, e in parte per altre difficoltà. X-Files ha fatto parte finora di questa seconda categoria: "la" serie di fantascienza per eccellenza degli anni Novanta, nove stagioni consecutive a base di complotti alieni, teorie della cospirazione, invasioni segrete, contaminazioni xenobiologiche e quant'altro su cui gli agenti dell'FBI Mulder e Scully si sono trovati a indagare tra mille ostacoli. Il più grande successo del suo ideatore, autore e produttore, Chris Carter (a ben vedere il suo unico grande successo). E che ora potrebbe ritornare, ma in una forma diversa.

In questi giorni infatti IDW Publishing, colosso americano nel settore dei comic books, ha annunciato per il prossimo giugno l'uscita ufficiale di The X-Files: Season 10, decima stagione del telefilm già invocata dai fan non soddisfatti dei due (non esaltanti) film cinematografici. L'uscita consisterà in una serie di albi a fumetti con un arco narrativo nuovo di zecca, a cui lo stesso Carter ha dato il suo contributo in qualità di produttore esecutivo. Le storie dovrebbero porsi successivamente agli eventi raccontati nell'ultimo film del 2008, X-Files - Voglio crederci, ed è già stata resa nota la trama del primo episodio, Believers: Mulder e Scully vivono da tempo un'esistenza normale sotto falsa identità, ma improvvisamente vengono contattati da un loro vecchio amico il quale li avverte che qualcuno ha iniziato a colpire tutte le persone coinvolte nei vecchi X-Files. Ovviamente un grosso mistero dovrà essere svelato e volti noti ai fan della serie riappariranno dal nulla.

La serie è stata scritta dallo sceneggiatore Joe Harris, che ha già scritto storie per X-Men e Spider-Man, mentre le tavole saranno disegnate da Michael Walsh. Per le copertine degli albi IDW si avvarrà della collaborazione di artisti come Dave Johnson, Joe Corroney e Carlos Vallenzuela, e comprenderanno le immagini classiche dei due personaggi, ispirati quindi alle fattezze di Gillian Anderson e David Duchovny. Chris Ryall, executive di IDW, ha dichiarato: "Come si troveranno questi X-Files nella nostra epoca post Wikileaks, sempre più paranoica e diffidente? Beh, a me sembra che ci stiano dentro... e a partire da giugno anche il resto del mondo potrà verificarlo." Non risultano invece dichiarazioni ufficiali di Carter.

In passato ci sono già stati tentativi di portare la serie in comic books, senza grossi risultati, come è stato fatto ad esempio per altre serie come Buffy. La questione è se il plot della serie, che all'inizio aveva sbaragliato il campo televisivo ma che nel corso degli anni si era mostrato piuttosto ripetitivo, trascinandosi abbastanza stancamente nelle ultime stagioni, è ancora in grado di riproporre qualcosa di stimolante in un universo fantascientifico in cui, nel frattempo, sono arrivati Lost, Battlestar Galactica e quant'altro. La trama del primo episodio non dice granché, trattandosi evidentemente di un albo introduttivo fatto per riproporre le atmosfere della serie. Ma l'accenno di Ryall al post Wikileaks è centrato: per una serie che sul segreto ossessivo ha fatto il proprio perno narrativo, il 2013 rappresenta una bella sfida.