Riproposta da Fanucci, ritorna rivista e aggiornata, la rigorosa Storia del cinema dell'orrore del critico Teo Mora. Uscita per la prima volta anni fa in due volumi ormai introvabili, offre un importante strumento per appassionati e cultori del genere. Il primo tomo analizza la storia del cinema horror fino al 1957, dai grandi classici come Nosferatu, King Kong alle star come Bela Lugosi, Lon Chaney e Boris Karloff, ma soprattutto i film, circa 600 le opere citate con quattro sceneggiature integrali (Frankenstein, Lo studente di Praga, Vampyr, Il gabinetto del dottor Caligari).