Bisogna riconoscere un merito alla ABC: non si lascia scoraggiare dai fallimenti. Nel corso degli anni quasi tutti i suoi tentativi di sfondare nel campo del genere più o meno puro sono caduti miseramente, vedi V, Flashforward, la fantapolitica di Last Resort, il bellissimo e sfortunato Pushing Daisies e molti altri. Eppure l'emittente non ha mai smesso di cercare la hit in grado di ritrovare gli indici di ascolto della sua serie regina in pensione, ovviamente Lost.

Inoltre, si aggiunge il fatto che da qualche tempo la programmazione estiva ha acquisito una rinata importanza per le emittenti in chiaro, quando si sono rese conto che quelle via cavo riscuotevano un ottimo successo nello stesso periodo in cui le loro serie andavano in pausa. Ed ecco comparire quindi Weird Desk, una produzione della canadese Shaftesbury, che conta anche una divisione americana.

Scritto da Carl Binder (Stargate) e David Titcher (The Librarian, la serie di tv movie con Noah Wyle), lo scopo dichiarato della serie è di inserirsi nel solco creato da X-Files: partendo da ipotetici eventi reali di questo mondo e oltre, racconterà delle indagini di un'organizzazione clandestina definita appunto Weird Desk, che lavora a un livello ben superiore al top secret e persino del presidente degli Stati Uniti.

L'unità è la destinataria di misteriose informazioni in arrivo dalla CIA e dalla NSA. La WD ha come scopo investigare e risolvere tutti gli eventi sovrannaturali e di natura extraterrestre ed è guidata da Morgan, un uomo tanto brillante e ostinato quanto socialmente inetto. Sarebbe già morto se non fosse per la sua partner Rosetta, che arriva dalle forze speciali.

La ABC deve avere una gran fiducia nel potenziale del telefilm, perché ha saltato la fase della realizzazione del pilot per ordinare direttamente una prima stagione di tredici episodi, per una messa in onda nell'estate 2013.

A presto, con i misteri di Weird Desk.