Trovare in libreria il ciclo completo della Guida Galattica per gli autostoppisti (The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy, 1980) dello scrittore inglese Douglas Adams, per molti giovani lettori sarà una vera strenna natalizia e sarà anche un piacere per quanti hanno letto i vari romanzi della serie la cui pubblicazione iniziò nei primi degli anni Ottanta sulla collana Urania.

Il romanzo e i successivi capitoli hanno avuto un grande successo anche nel nostro paese, prova ne sia le continue ristampe fatte dalla Mondadori, nelle sue varie collane (Oscar, Classici Urania, I massimi della fantascienza ecc. ecc.). Da questa serie, prima trasmessa per radio dalla BBC e poi trasposta dallo scrittore stesso in una serie di romanzi che egli stesso definì "una trilogia in cinque parti", è stato anche tratto un film diretto da Garth Jennings. Il film in Italia fu distribuito in sole venti sale senza essere pubblicizzato e rimase in cartellone per una sola settimana.

I cinque romanzi della serie ora sono stati ristampati in un unico volume di oltre seicento pagine, nella collana Oscar Bestseller. Per ogni titolo riportiamo la presentazione fatta sui vari volumetti di Urania.

- Guida galattica per gli autostoppisti – Urania n. 843

Avviso al popolo della Terra: Popolo della Terra, attenzione, prego. Qui parla la Commissione per la Pianificazione dell’Iperspazio Galattico. I piani di sviluppo delle zone periferiche della Galassia richiedono la costruzione di una superstrada iperspaziale attraverso il vostro Sistema Stellare. Il che rende sfortunatamente necessaria la demolizione di alcuni pianeti tra cui il vostro. I lavori avranno inizio immediato e dureranno circa due minuti terrestri. Grazie.

Avviso ai lettori di Urania: Non lasciatevi prendere dal panico.

- Ristorante al termine dell'Universo – Urania 968

Lanciata dalla BBC come serie radiofonica, la Guida Galattica degli Autostoppisti (Urania 843) è diventata in poco tempo nei paesi anglosassoni uno dei massimi best-seller della fantascienza. E il successo di critica non è stato minore: "Un best-seller intelligente!" si sono stupiti sia il Times di Londra che quello di New York. Conseguenza: le avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, gli autostoppisti spaziali che hanno osato opporsi al progetto dei Vogons di demolire la Terra per far passare al suo posto una superstrada galattica, continuano più sorprendenti e spericolate che mai in questo Ristorante al Termine dell'universo.

- La vita, l'Universo e tutto quanto – Urania 973

Dopo la Guida Galattica degli Autostoppisti (Urania 843) e il Ristorante al Termine dell'universo (Urania 968), la più pazzesca, sofisticata, geniale Trilogia di tutta la fantascienza si conclude con una sconvolgente rivelazione sulla Storia della Vita, dell'universo e di Tutto Quanto. Protagonisti, anche stavolta, gli infaticabili e imperterriti autostoppisti spaziali Arthur Dent e Ford Prefect, i soli in tutto l'universo che osano opporsi al progetto dei Vogons di demolire la Terra (e qualche altro pianeta) per far passare al suo posto una superstrada galattica.

- Addio, e grazie per tutto il pesce – Urania 1028

Ormai la Terra è stata demolita dai Vogons per fare posto a una nuova circonvallazione iperspaziale, ma questo lo sapevate già. Avete seguito tutta la storia fin dalle sue origini, dapprima con la Guida Galattica degli Autostoppisti (Urania 843), poi con Ristorante al Termine dell'universo (Urania 968) e infine con La Vita, l'Universo e tutto quanto (Urania 973). Ma pensavate davvero che le geniali e pazzesche vicende di Arthur Dent e Ford Prefect avrebbero osato arrestarsi dopo una semplice trilogia? Ora Douglas Adams ci dimostra il contrario, aggiungendo un nuovo capitolo alla sua saga galattica il cui successo ovunque appare inesauribile. E questa volta, oltre alla sorpresa di una ricomparsa inaspettata, non è detto che non siano i delfini ad avere l'ultima parola.

- Praticamente innocuo – Urania 1209

L'inglese Douglas Adams, che ha fatto divertire una generazione di lettori

con la famosa serie di romanzi Iniziata con Guida galattica per gli autostoppisti (oltre 15.000.000 di copie vendute nel mondo), ha scritto un nuovo romanzo nella vena felicemente paradossale che caratterizzava gli altri. Ritorna Ford Prefect, l'autostoppista spaziale autore di una lunga ricerca sul campo dedicata alla Terra, il pianeta distrutto anni addietro dai perfidi Vogon per fare posto a un'autostrada cosmica, Prefect è avvilito perché i redattori della Guida galattica per gli autostoppisti hanno condensato in modo aberrante il lungo manoscritto delle sue ricerche (ora alla voce "Terra" si leggono soltanto due parole: praticamente innocuo, con amaro riferimento al carattere del nostro pianeta). Gettatosi dalla finestra della casa editrice in preda allo sconforto, negli ultimi attimi di vita Ford Prefect non può fare a meno di porsi una serie di domande inquietanti: perché la società che pubblica la Guida è stata venduta alla misteriosa InfiniDim Enterprises? E perché le finestre al tredicesimo piano del gigantesco palazzo sono oscurate? Chi è la creatura simile a un uccello che gli sembra di intravvedere al di là di esse? E perché mai i guardiani dell'edificio somigliano così sgradevolmente ai perfidi Vogon? Infine, come mai il disco che contiene la nuova edizione della Guida reca in copertina il sinistro avvertimento "Abbadonatevi al panico"? Per rispondere a tante domande bisognerà che Ford Prefect trovi il modo di salvare la pelle…e inoltre...Sicuro, Sicurissimo, Perfettamente sicuro (Young Zaphod Plays It Safe) racconto che chiude il volume.

L'autore

Douglas Noel Adams (1952-2001) laureato in letteratura inglese, ecologista, ma anche appassionato di scienza e filosofia, si è presto dedicato alla sceneggiatura di serial radiofonici. Nel 1979 ha pubblicato Guida galattica per gli autostoppisti, nato da una serie di enorme successo trasmessa dalla BBC. A questo sono seguiti Ristorante al termine dell'Universo, La vita, l'Universo e tutto quanto, Addio, e grazie per tutto il pesce e nel Praticamente innocuo, tutti legati alle avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, surreali e irriverenti viaggiatori delle galassie, e tutti pubblicati negli Oscar Mondadori. Nel 2002, sempre da Mondadori, è uscito Il salmone del dubbio e nel 2011 La lunga oscura pausa caffè dell'anima.

La quarta di copertina

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale... Nata da una fortunata serie radiofonica trasmessa dalla BBC, la pentalogia di Adams con le irriverenti e surreali avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, viaggiatori delle galassie, è un fenomeno di culto per molti lettori che qui possono trovare riuniti in un unico volume tutti i cinque romanzi.

Douglas Adams, Guida galattica per gli autostoppisti. Il ciclo completo (The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy, 1980), traduzione di Laura Serra, Mondadori, collana Oscar Bestseller 2278, pagine 660, euro 15,00