Saranno Fabiana Redivo, Lanfranco Fabriani e Fabio Novel i giurati, di tutto rispetto per la loro esperienza di scrittori, della prima edizione del Premio Letterario Nazionale Cassiopea, bandito dall'associazione I sogni nel cassetto di Trieste.

Il premio è dedicato ai romanzi pubblicati in Italia, in stampa o in ebook, durante l'anno solare 2012. Il meccanismo è simile a quello del Premio Vegetti, bandito dalla WorldSF, che però quest'anno sarà dedicato alla saggistica e quindi non si sovrapporrà al premio triestino.

Il primo articolo del regolamento stabilisce che "sono ammessi al concorso i lavori in lingua italiana, di autori italiani, a tema fantascienza e con numerazione ISBN editi per la prima volta dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2012"; appartentemente questo articolo creerebbe qualche difficoltà con il romanzo vincitore del Premio Urania (Urania, essendo un periodico, non ha un numero ISBN), ma è plausibile che il romanzo di Alessandro Forlani esca anche in versione ebook, dotato in quel caso del codice richiesto.

C'è una quota di iscrizione di 15 euro; ai vincitori andranno pergamene o targhe e l'organizzazione di due presentazioni. Attenzione però: la premiazione si terrà alla Deepcon di Fiuggi ed è obbligatorio per i finalisti partecipare, pena l'esclusione dal premio.

Un'altra iniziativa curiosa legata al concorso: dal 16 gennaio 2013 verranno aperte su Facebook le votazioni a giuria popolare per le migliori copertine dei romanzi pervenuti e per le opere con il minor numero di refusi ed errori. Le votazioni si chiuderanno il 30 giugno 2013, con tre vincitori per categoria, ai quali verrà inviata una pergamena ricordo.

All'indirizzo www.sogninelcassetto-ts.sifree.org/ARTICOLI/PREMIO-CASSIOPEA-a14415.html tutti i dettagli del bando di concorso.

Aggiornamento: ci segnalano che, sebbene questo non sia ancora riflesso nei bandi pubblicati in rete, il bando è stato modificato per includere anche libri pubblicati sotto codice ISSN (quindi periodici come Urania) e che ai giurati si è aggiunto Giovanni De Matteo; è previsto l'inserimento di un quinto e ultimo giurato ancora da definire.